1 milione e 900 mila euro per sistemare tre strade
Grazie ai fondi stanziati dalla Regione
SANTA MARGHERITA DI STAFFORA – 1 milione e 900 mila euro per rimettere a nuovo tre strade che da anni aspettano un intervento importante sia di messa in sicurezza del dissesto idrogeologico sia per ripristinare una viabilità che risulta sconnessa. Un regalo di Pasqua senza precedenti per l’alta Valle Staffora che grazie ai fondi richiesti dalla Provincia, e stanziati da Regione Lombardia, può finalmente contare sull’avvio di opere che erano ormai improrogabili. Si va a sistemare quello che è considerato l’anello viario dell’alta collina. Le opere dovrebbero essere avviate entro l’estate e riguarderanno la provinciale numero 131 che collega il comune di Santa Margherita di Staffora (Pianostano) con il Passo del Brallo, attraverso gli abitati di Barostro e Cencerate e le provinciali 48 e 90, le due strade che da Casanova Staffora, sede comunale, salgono alla località turistica di Pian del Poggio attraverso Cegni e Casale Staffora. Sulla 131 erano arrivate anche numerose proteste da parte degli abitanti che segnalavano l’impraticabilità della strada: in più punti ci sono solo buche e l’asfalto è stato divelto. «Si tratta di un importante passo avanti nel progetto di risanamento dei dissesti idrogeologici che interessano la viabilità dell’Oltrepò pavese – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Palli in particolare lungo le strade provinciali 131, 48 e 90 grazie a un impegno complessivo di 1 milione 953 mila euro per migliorare significativamente la sicurezza e l’accessibilità delle nostre strade in aree ad alta vulnerabilità idrogeologica. La sicurezza delle nostre strade e la prevenzione dei rischi idrogeologici rimangono una priorità assoluta per l’Amministrazione provinciale, consapevole dell’importanza fondamentale che tali interventi rivestono per la protezione delle vite umane, delle proprietà e dell’ambiente nell’Oltrepò pavese».