7 milioni di euro per risanare le frane
Il contributo da Regione Lombardia per la Valle Versa e la Valle Staffora, a partire da Recoaro a Broni
BRONI – In arrivo dalla Regione in Oltrepò pavese 7 milioni di euro per risanare le frane e il dissesto idrogeologico. Questi fondi fanno parte di uno stanziamento complessivo di 150 milioni di euro per finanziare 177 interventi (dei quali 10 milioni per la provincia di Pavia con 19 interventi). La maggior parte delle risorse per il territorio pavese è destinata appunto all’Oltrepò, a cui sono stati assegnati 7 milioni di euro per finanziare 12 interventi per la difesa del suolo. Al Comune di Broni andrà un contributo di 320.000 euro per risolvere definitivamente il problema della frana del versante di Recoaro, per la quale tra il 2020 e il 2021 erano stata sgomberate quattro famiglie. Due di loro erano poi rientrate l’estate scorsa dopo che il Comune aveva realizzato opere di somma urgenza, coperte in gran parte da un altro contributo regionale. Con questo ulteriore stanziamento si potrà completare la messa in sicurezza, consentendo alle altre famiglie di fare ritorno a casa.
In Oltrepò orientale è previsto poi lo stanziamento di altri 1,8 milioni di euro per cinque opere: realizzazione di un nuovo scaricatore del torrente Rile di valle Praga nel Versa a Canneto Pavese (930.000 euro), realizzazione di una vasca di accumulo di materiale sul rio Vagreto a Cigognola (210.000 euro), consolidamento dei versanti sull’alveo del torrente Versa a Golferenzo (445.000 euro), interventi di adeguamento dell’argine del Po a Rea (85.000 euro), sistemazione di frane nelle località Donelasco di Santa Maria della Versa, Costagrossa, Molgheto e Villa Illibardi di Montalto Pavese (150.000 euro).
L’altra grossa fetta di finanziamento sarà destinata invece alla valle Staffora per la messa in sicurezza dei versanti sopra l’anello viario delle provinciali 131, 48 e 90 a Santa Margherita Staffora (1,7 milioni di euro), per le opere di regimazione idraulica sul torrente Staffora a valle del ponte della Sp 166 a Varzi (1,2 milioni di euro), presso il ponte di via I Maggio a Bagnaria (885.000 euro), per il ripristino delle opere di difesa delle sponde lungo il torrente Nizza a Ponte Nizza (200.000 euro), per la stabilizzazione del versante ovest dell’abitato di Poggio Ferrato a Val di Nizza (500.000 euro), per la messa in sicurezza dei versanti nei Comuni di Varzi, Val di Nizza e Colli Verdi (350.000 euro).
«Il programma mira alla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico andando ad affrontare sia problemi strutturali sia problemi più puntuali di carattere locale, ma importanti per le comunità ed i territori» – sottolinea l’assessore regionale al Territorio, Pietro Foroni.
Oliviero Maggi