Addio al novese Germano Barella
L’industriale campione di tiro a volo. Aveva 92 anni
NOVI LIGURE – Domenica scorsa si è spento a 92 anni Germano Barella, industriale novese famoso per la sua passione per il tiro a volo. Insieme al fratello Franco, lo storico partigiano “Lupo” scomparso lo scorso luglio, aveva fondato negli anni ’60 la Società Novese di tiro a volo, intitolata al padre Dino.
Quella realtà si impose nel panorama agonistico italiano conquistando il titolo di campione d’Italia di specialità a squadre nel 1967 e nel 1972, avendo proprio Germano e Franco tra i quattro protagonisti del successo. I notevoli meriti sportivi di Germano sono stati riconosciuti dal Coni che lo ha premiato con la Stella d’argento nel 1997 e con quella d’oro nel 2002.
Grazie ai fratelli Barella, per praticare quella disciplina fu costruito un impianto lungo le sponde dello Scrivia, che poi diventò un importante polo d’attrazione per i migliori atleti di tiro.
Tra questi va ricordato Giovanni Pellielo, affermato campione e vincitore di 3 medaglie olimpiche individuali. Germano aveva dedicato notevole impegno e dedizione anche all’azienda di famiglia che produceva corde in canapa soprattutto per la Marina Militare. Quanti lo hanno conosciuto lo ricordano come una persona molto gentile, affabile e cortese, con quella classe d’altri tempi capace di far sentire sempre a suo agio chi lo circondava.
Da 68 anni viveva con l’amata moglie Lina Capriata ed era profondamente legato alle tre figlie Laura, Paola e Chiara che ha sposato Marco Semino, responsabile della comunicazione del Designer Outlet.
I funerali sono stati celebrati in forma privata martedì 20 aprile nella chiesa di Sant’Antonio a Novi Ligure.
(Nella foto: Germano Barella con la moglie e le figlie)
