L’ultimo saluto a don Prospero Digilio

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I funerali celebrati dal vescovo

CANNETO PAVESE – Sono stati celebrati martedì 18 maggio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale dei santi Marcellino, Pietro ed Erasmo dal vescovo Mons. Vittorio Viola i funerali di don Prospero Digilio, parroco di Canneto Pavese, deceduto nella casa canonica nella notte tra venerdì e sabato.

Il corpo senza vita di don Prospero è stato trovato nella mattinata di sabato da alcuni collaboratori della parrocchia, preoccupati dal fatto che il loro parroco non rispondesse al telefono. A nulla sono valsi i soccorsi immediatamente giunti sul posto.

Mons. Viola durante l’omelia ha ricordato il sacerdote: «Aveva nel cuore il territorio dell’Oltrepò e aveva chiesto di vivere il suo ministero su queste colline. Dire che siamo senza parole esprime solo in parte quello che proviamo. L’unica parola che può reggere la prova della morte è la Parola di Dio. Ora don Prospero è nell’amore di Dio che lo ha chiamato alla vita e rimane immerso nell’eternità».

Don Digilio aveva 55 anni e da 23 era sacerdote. Nato il 18 novembre 1965 a Stigliano, in provincia di Matera, aveva ricevuto l’Ordinazione presbiterale il 3 maggio 1998. Lascia il fratello Salvatore unitamente a Maura, Anna, Chiara, Rosalba e Lorenzo.

In diocesi, prima della nomina tre anni fa a parroco di Canneto Pavese, aveva servito le comunità di san Rocco in Voghera e Stradella come vice parroco e quindi quelle di Mezzana Bigli, Mezzana Rabattone, Casoni Borroni, Cambiò, Volpedo, Monleale, Cusinasco e Casalnoceto. Collaborava con la Parrocchia di Broni e stava iniziando a seguire la comunità di Castana, dopo che il parroco don Luigi Massari aveva dovuto assentarsi per motivi di salute. Dal 2016 aveva l’incarico di consigliere spirituale del gruppo diocesano del Rinnovamento nello Spirito.

La notizia della prematura scomparsa di don Prospero ha lasciato sgomenti i parrocchiani. «Siamo ancora sconvolti per la notizia e non riusciamo a crederci. – afferma il sindaco di Canneto Francesca Panizzari – Don Prospero è sempre stato vicino alla nostra comunità ed era diventato un aiuto prezioso anche per le altre realtà delle nostre colline. Siamo davvero affranti per quello che è accaduto e a nome di tutta la cittadinanza e dell’Amministrazione comunale esprimo il cordoglio per la scomparsa di un uomo mite e buono che ha segnato negli ultimi tre anni la vita della nostra Parrocchia e quella del nostro paese».

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