L’hub a Broni funziona a pieno ritmo
BRONI – Ormai da più di una settimana è pienamente operativo il centro vaccinale regionale Broni-Stradella presso la palestra di piazza Italia a Broni.
L’inaugurazione ufficiale si è tenuta il 2 giugno, nella Festa della Repubblica, con la giornata di vac-cinazione straordinaria riservata agli over 60 dei comuni con meno di tremila abitanti, promossa dal-l’Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani.
Il giorno successivo il via alla campagna vaccinale per i cittadini che si erano prenotati sul sito di Poste italiane. Il centro di Broni è attivo dal mercoledì alla domenica dalle 14 alle 20.
«L’avvio del centro vaccinale di Broni-Stradella – commenta il sindaco di Broni Antonio Riviezzi – è stato sicuramente il modo migliore per celebrare la Festa della Repubblica Italiana, che ha assun-to così un significato ancora più intenso grazie a un’iniziativa pragmatica che darà testimonianza, nel solco del tempo che stiamo vivendo, del senso delle istituzioni e della loro vicinanza ai cittadini. Ed ora, grazie a un grandissimo lavoro svolto dai medici di famiglia del territorio, in modo particolare dal direttore dell’hub Maurizio Campagnoli, dalle infermiere, dai tantissimi volontari che si sono resi disponibili a prestare il loro servizio gratuitamente, dal coordinamento tra tutti gli enti coinvolti (Regione Lombardia, ASST di Pavia, ATS di Pavia e Comuni) l’hub di Broni-Stradella è attivo.
Ringrazio, a nome dell’amministrazione comunale, i dipendenti del Comune di Broni per l’impegno straordinario profuso in queste settimane. Un grazie anche a tutti i sindaci che hanno partecipato alle molteplici riunioni che si sono svolte nei giorni scorsi. Abbiamo dimostrato coesione e una grande capacità di lavorare nell’interesse dei cittadini delle nostre comunità».
Nei giorni scorsi l’hub è stato visi-tato dal deputato Alessandro Cattaneo, dal direttore generale del-
l’Ats di Pavia Mara Azzi, dal sindaco di Stradella Alessandro Cantù e da alcuni colleghi della zona.
«Desidero esprimere i miei complimenti ai sindaci e a Regione Lombardia. – ha affermato Cattaneo – Tutto è molto ben organizzato per un presidio che è già un punto di riferimento per territori altrimenti molto lontani e con una popolazione anziana. Le vaccinazioni viaggiano veloci, di questo dobbiamo esserne tutti davvero contenti».