Nanni e la “sua” Campagna di Russia
Gulminetti, da San Sebastiano, nel libro di Maria Grazia Milani
SAN SEBASTIANO CURONE – Documenti e foto inediti sono i protagonisti del libro “Campagna di Russia”, ultima opera della professoressa Maria Grazia Milani, che ha ricostruito le fasi iniziali dell’“Operazione Barbarossa”, di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario. La pubblicazione è nata sui banchi di scuola, quando la sansebastianese Martina Gulminetti, con la tesina dell’esame di maturità all’istituto “Marconi” di Tortona, ha suscitato l’interesse della commissione presentando il diario del nonno Giovanni, testimonianza della sua partecipazione al conflitto in terra sovietica.
Da qui ha preso forma l’opera di Maria Grazia Milani, che riporta per intero il diario di Giovanni (Nanni) Gulminetti e i passi più rilevanti delle lettere alla famiglia.
Nanni, nato a San Sebastiano nel 1920, faceva parte del 90° Autoreparto Pesante della Divisione “Pasubio” in qualità di autiere.
Nei preziosi documenti, conservati per ottant’anni dalla famiglia, racconta momenti difficili, come il saluto al padre prima della partenza, le avversità durante il viaggio, il «freddo indescrivibile», la nostalgia di casa, le battaglie e gli agguati. Allo stesso tempo emerge un continuo sentimento di gratitudine verso la popolazione russa che dimostra un’ospitalità quasi inaspettata.
Scrive Nanni di una famiglia che lo aveva accolto per diciassette giorni: «mangiavo a volontà, mi facevano pulizia e mi preparavano persino il bagno, scena commovente se si pensa che noi al riguardo di questa gente siamo nemici». In appendice Maria Grazia Milani ha inserito il carteggio del tortonese Mario Macagno, giovane marconista arruolatosi volontario, la cui strada sembra essersi incrociata con quella di Nanni.
Un destino condiviso, quello della guerra in Russia, che, mentre condurrà Mario alla morte, consentirà a Nanni il ritorno a casa.
Il libro, pubblicato con il patrocinio di A.N.P.I. Tortona e del Comune di San Sebastiano, è stato presentato al “Marconi” e sarà sottoposto all’attenzione della comunità nel mese di luglio e degli alunni delle scuole del paese nel corso del prossimo anno scolastico.
Valeria Sala
