Picchi è il presidente del Derthona Basket
Presentato il nuovo assetto societario della squadra
TORTONA – Per competere ai massimi livelli dello sport italiano, nella raggiunta serie A, il Derthona Basket ha mutato la compagine societaria, rafforzando il legame con la famiglia Gavio e fissando le basi per un’ulteriore crescita, economica e organizzativa, per ottenere grandi risultati e puntare sempre più in alto. La sfida futura, infatti, come ha affermato Benianimo Gavio è l’Europa e, tra qualche anno, la qualificazione alle coppe continentali cestistiche. Mercoledì 21 luglio, durante la conferenza stampa, è stato annunciato il nuovo assetto societario, che prevede l’acquisizione da parte della holding Aurelia, della famiglia Gavio, del 51% del capitale sociale del club bianconero. Novità importanti anche nell’organico della direzione: il presidente Roberto Tava lascia l’incarico e al suo posto subentra Marco Picchi, finora amministratore delegato, ruolo che passa all’attuale direttore generale Ferencz Bartocci. Tava sarà vicepresidente con Stefano Orsi.
«Oggi è una giornata importantissima – ha detto Picchi – perché il Derthona Basket diventa una società più grande, più solida che può guardare al futuro con serenità e lungimiranza grazie al gesto di generosità della famiglia Gavio, senza dimenticare la lezione di vita e l’impegno dello storico dirigente Luigino Fassino».
«Sono stato accolto nel Derthona come in una famiglia – ha ribadito il patron Gavio – credo che i valori della squadra possano coniugarsi con l’organizzazione aziendale, esattamente come avviene nel nostro gruppo imprenditoriale».
«Da più di tre anni – ha aggiunto – sono entrato in questa avventura spinto dalla passione sportiva e soprattutto dall’amore per il mio territorio». È stato anche confermato il ruolo di Marco Picchi nella direzione sportiva: «Stiamo costruendo una squadra di esperienza, per ottenere una salvezza senza soffrire troppo, ma nel giro di qualche anno avremo i mezzi e i margini per crescere». Resta fisso l’obiettivo della realizzazione della “Cittadella dello Sport”, importante non solo a livello imprenditoriale ma anche sociale. «Sarà pronta nel 2023 – ha confermato Gavio – e rappresenta un investimento del nostro gruppo per la crescita del club e di tutta la realtà territoriale che potrà ottenere molti vantaggi dalla sua presenza». Il Derthona per ora giocherà a Casale Monferrato, ma l’intento è consolidare il legame con il Tortonese, facendo rete con tutti i partner. «La società – ha concluso Gavio – è pronta a inseguire nuovi sogni, non nel se-gno della favola, ma della programmazione certa».
Stefano Brocchetti
