Il 21 settembre ha riaperto il Pronto Soccorso di Tortona

Rispettata la data prevista. Si pone fine ai disagi

TORTONA – Dopo diversi mesi dalla riapertura degli altri reparti, da martedì 21 settembre, alle ore 8, è tornato operativo il Pronto Soccorso dell’ospedale.

Era l’unico reparto che mancava all’appello, dopo che da giugno la situazione è tornata progressivamente alla normalità, a conclusione di un periodo durato più di un anno, durante il quale il nosocomio era stato dedicato alle cure dei malati di Covid piemontesi.

In questi mesi i residenti a Tortona e negli oltre 40 comuni che fanno riferimento al presidio locale, sono stati costretti a spostarsi in altre città per le urgenze, con gravi disagi e tempi di attesa più lunghi. Eseguite le operazioni di sanificazione e di pulizia dei locali, l’Asl ha rispettato la data annunciata alcuni mesi fa.

Resta il limite della cronica mancanza di personale medico che è anche la principale causa del rinvio della riapertura. Per cercare di arginare il problema saranno coinvolti i medici in forza al reparto di Medicina generale e alcuni che ricevono il “gettone” di presenza. È stato ripristinato anche l’ingresso da piazza Cavallotti per l’accesso dei mezzi di soccorso ed è prevista una sezione di pretriage per indirizzare i casi epidemici sospetti. «Un passo importante per riprendere la piena operatività. – ha dichiarato il sindaco Federico Chiodi – Pur essendo ancora in emergenza sanitaria, possiamo permetterci di concentrare le energie su quello che per noi è l’obiettivo più importante: il futuro potenziamento del nostro ospedale». Prossima scadenza è quella di venerdì 1° ot- tobre, quando sarà presentato ufficialmente il progetto elaborato dall’Università “Bocconi” sul futuro assetto della struttura sanitaria, commissionato dal comitato “Tortona per Ospedale”, per fornire un ulteriore strumento di valutazione e approfondimento in vista di future scelte strategiche.

Stefano Brocchetti