Aspettando Natale…
Il Cantiere Cultura è al lavoro per gli eventi dell’8 dicembre. In Sala Pessini tornano i venerdì dedicati alla presentazione di tre libri
CASTELNUOVO SCRIVIA – Una piazza magica, dove aspettare il Natale e riappropriarsi di quel senso di comunità che l’emergenza sanitaria ha soffocato.
I volontari di Cantiere Cultura, capitanati da Gian Piero Vignoli, consigliere comunale con delega alla Cultura, sono al lavoro per realizzare una giornata all’insegna del clima natalizio, senza dimenticare l’aspetto solidale.
L’appuntamento è per mercoledì 8 dicembre: quando in piazza Vittorio Emanuele II, dalle 10 alle 19, sarà ospitato un colorato e profumato mercatino, con la presenza di una quarantina di espositori di generi agroalimentari del territorio e associazioni di volontariato. Si potrà pensare a qualche goloso pensiero natalizio o prendere qualche gadget solidale. I negozi saranno aperti e, dalle 14.30, i bambini potranno addobbare (con decori frutto del lavoro di precedenti laboratori allestiti in biblioteca) il grande albero di Natale che l’Amministrazione comunale posizionerà accanto alla parrocchia dei santi Pietro e Paolo.
Nel pomeriggio, seduta su un trono incantato, la fata Barbara aspetterà i più piccoli per raccontare le favole, mentre i danzatori volanti della Dream Drop (scuola di danza aerea acrobatica) di Voghera si esibiranno tra funi e pali.
Alle ore 17.15, sulla scalinata dei gradini dell’arengo del castello, sarà il coro gospel “By Faith” di Alessandria a regalare suggestioni musicali legate a questo periodo dell’anno. Nei giorni precedenti anche Sala Pessini, si animerà con tre eventi culturali.
Venerdì 3 dicembre, alle ore 21, la giornalista e storica Chiara Parente presenterà il libro L’intrigo Spallanzani, a cura di Paolo Mazzarello, docente di Storia della Medicina all’Università di Pavia e direttore di Kosmos, il museo di Storia Naturale pavese. L’autore presenterà la riedizione del “giallo accademico” accaduto nel 1785, sulla vendetta del biologo Lazzaro Spallanzani ai danni di Giovanni Antonio Scolopi, nella quale ci fu anche lo zampino di Giuseppe Capitini, un medico castelnovese, autore di una “beffa castelnovese” tutta da scoprire.
Gli altri due appuntamenti saranno la presentazione dei libri Felicita. L’accento ce lo mette Dante di Valentina Usala il 10 dicembre e 2 giugno 1946. Storia di un referendum di Federico Fornaro il 17 dicembre.
Alessandra Dellacà
