Sostenere insieme le spese dell’hub
Più Comuni in soccorso del Centro vaccinale di Broni
BRONI – I Comuni oltrepadani in soccorso a Broni per sostenere le spese dell’hub vaccinale. Che, intanto, supera le 30.000 persone vaccinate (di cui 24.000 prenotate sul portale regionale e già 4.400 dosi somministrate) da giugno scorso e registra prenotazioni fino a fine gennaio 2022.
Durante la videoconferenza tra i 29 sindaci dei Comuni afferenti all’hub c’è stata massima disponibilità delle Amministrazioni locali a condividere le spese per la gestione del Centro vaccinale di piazza Italia, che, in sette mesi di attività, ammontano a circa 70.000 euro tra interventi tecnici, acquisti, pulizie, manutenzioni e personale non volontario. «Ringrazio i colleghi sindaci per aver accettato l’invito ad affrontare insieme a noi il tema del prosieguo di questa esperienza, ma soprattutto per il grande spirito di collaborazione che hanno dimostrato rendendosi disponibili a compartecipare ai costi di gestione. – sottolinea il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – L’hub continua a offrire un servizio importante a tutta la nostra zona, come del resto hanno confermato anche le altre Amministrazioni comunali. Per questo abbiamo deciso di inviare congiuntamente una lettera a Regione Lombardia, ASST Pavia, ATS Pavia con cui chiederemo un contributo per proseguire nella somministrazione dei vaccini, oltre a definire insieme una modalità di gestione, con conseguente ripartizione delle spese, nel caso in cui si volessero portare avanti le attività dell’hub oltre il 31 marzo 2022».
Intanto, però, nelle ultime settimane è aumentato notevolmente il carico di lavoro per medici, infermieri e personale volontario: la corsa al vaccino con l’introduzione del Super Green pass, infatti, ha ingrossato le code di fronte al Centro di tante persone non prenotate, che stazionano fino all’orario di chiusura nella speranza che si avanzi qualche dose. A questi si aggiunge il personale sanitario, scolastico e delle forze dell’ordine, che può presentarsi senza prenotazione. E non mancano i disagi, soprattutto per chi, invece, si presenta per il vaccino con regolare prenotazione. «Al momento la vaccinazione presso l’hub di Broni è garantita esclusivamente alle persone che hanno effettuato la prenotazione, mentre chi si presenta sprovvisto non verrà vaccinato. – spiegano i responsabili della struttura – Il Centro è completo con le prenotazioni fino a fine gennaio 2022 e quindi non è possibile trovarlo sul portale regionale. Invitiamo, pertanto, chiunque volesse ottenere la vaccinazione in tempi brevi a effettuarla presso uno dei Centri vaccinali a Voghera o Pavia».
Oliviero Maggi