Il 2022 negli scatti di Bruno De Faveri
Il nuovo calendario dedicato agli scoiattoli rossi
CASTELNUOVO SCRIVIA – Un anno con “I folletti di Cantaberta”, un anno con la magia degli scatti di Bruno De Faveri, fotografo naturalista cresciuto lungo le rive del torrente Scrivia, capace di creare una connessione emozionale tra ciò che vede e ciò che immortala nelle sue immagini.
Lui, che ogni tanto vola in Africa oppure oltreoceano per documentare con il suo obiettivo gli habitat naturalistici più selvaggi e incontaminati del pianeta, è il primo fan della “Madre Terra” spesso maltrattata dall’uomo.
I suoi workshop sono espressione di profondo amore per tutto ciò che ci circonda, i calendari che ne escono sono narrazioni di vita.
Per il 2022 De Faveri ha scelto di raccontare lo Sciurus vulgaris (che si fa letteralmente ombra con la coda), scoiattolo rosso comunemente presente nei boschi di conifere e latifoglie in Europa, Asia, America e che, da una decina d’anni, ha trovato rifugio anche negli ecosistemi fluviali, quale la zona ritratta nei suoi quadri d’autore dal castelnovese Bruno.
«È uno scoiattolo nostrano, che soffre peraltro la presenza di quello grigio, nocivo per la specie “rossa” a causa di un virus – il Parapoxvirus – che può provocarne la morte al 100%. Il fatto di avvistare dalle nostre parti lo scoiattolo rosso significa che il nostro parco gode di ottima salute: sono tornati i caprioli, i tassi, pure qualche lupo di passaggio nella zona del torrente verso Tortona».
De Faveri, che durante la pandemia non ha potuto viaggiare a lunga distanza, ha scelto di valorizzare i luoghi e gli abitanti dei suoi luoghi dove la sua grande passione è nata: «Ho sempre amato, un po’ come lo scoiattolo rosso, trovare riparo nelle anse di questo collegamento fluviale: qui ho fatto le mie prime fotografie e da qui, la scorsa estate, sono partito in bicicletta per arrivare a Spessa Po nel Pavese e poi risalire l’argine maestro del Po: la mia bandierina questa volta è stata messa a Chioggia!».
Per informazioni si può visitare il sito del fotografo (www.brunodefaveri.it) o contattarlo telefonicamente (tel. 340 9004030).
Alessandra Dellacà
