La Scuola dell’infanzia è salva e diventa statale

Grazie all’impegno dell’amministrazione di Volpedo

VOLPEDO – Iscrizioni aperte per gli alunni della Scuola dell’infanzia che, a partire dall’anno scolastico 2022/2023, diventerà statale. La bella notizia, ufficializzata durante le festività natalizie dal sindaco Elisa Giardini, è frutto del lavoro di squadra che ha portato a un risultato tutt’altro che prevedibile.

Da quando è stata istituita, infatti, in seguito al lascito del benefattore Mario Mossa, tra gli anni ’60 e ’70, la Scuola dell’infanzia è sempre stata privata, gestita prima dalle suore del Sacro Cuore di Sale, poi dalla Fondazione “Crescere”.

«È stato il nostro indimenticato sindaco Giancarlo Caldone – spiega Elisa Giardini – a recarsi nel 2015 nella sede della Regione Piemonte con l’intento di avviare l’iter per rendere statale questa realtà che stava rischiando di arrivare a non avere più iscritti». La questione è rimasta in stand by, finché all’ottobre del 2020, dopo il primo consiglio comunale presieduto dalla neosindaca Giardini, che ha ripreso il carteggio con palazzo Lascaris e ha riaperto la partita. «La procedura era rischiosa, – ha spiegato – poiché nel momento in cui si fosse deciso di provare a fare questo passaggio, l’ente gestore avrebbe dovuto dichiarare di sospendersi per sempre a gestione stessa della scuola. Nel giro di pochi anni eravamo passati da una media di 25 alunni a 7 nel 2021: dovevamo fare qualcosa per essere competitivi, metterci alla pari degli asili nido di Casalnoceto e di Viguzzolo e salvare la nostra realtà». Aiutata dall’allora segretario comunale Mariella Cosentino e da quello nuovo, Salvatore Pagano, la sindaca ha raggiunto, passo dopo passo e in tempi strettissimi, piccoli obiettivi, lavorando incessantemente con il suo staff anche la settimana di Ferragosto.

«Ce l’abbiamo fatta: – ha dichiarato – oltre alle scuole elementari e medie, anche quella dell’infanzia sarà statale, inserendosi all’interno dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo di Viguzzolo, diretto da Marzio Rivera. In questi giorni abbiamo rifatto i moduli per le iscrizioni che è possibile consegnare fino al 28 gennaio». In questa complessa operazione sono state preziose la consulenza tecnica di Antonio Santopietro, funzionario della Provincia di Alessandria e la collaborazione della stessa Fondazione Crescere (attualmente presieduta dal parroco don Fulvio Sironi) che, grazie al supporto del segretario Antonio Lucotti, ha fatto da “traghettatore” per il passaggio da privato a statale. La Fondazione continuerà ad esistere e dovrà garantire altri servizi legati alla scuola, come i centri estivi. Con l’inizio del prossimo anno scolastico, oltre al centinaio di studenti che frequentano primaria e secondaria di primo grado, potrebbero esserci una quindicina di alunni dell’infanzia di Volpedo.

Alessandra Dellacà