L’Oltrepò dice addio a Mario Anselmi

Era uno degli ultimi politici di razza. I funerali celebrati nella chiesa di Torazza Coste

TORRAZZA COSTE – Nella chiesa parrocchiale dedicata a san Carlo Borromeo di Torrazza Coste sono state tante le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Mario Anselmi, politico e già sindaco di Torrazza e Borgo Priolo, morto dopo aver lottato per anni contro una grave malattia. I funerali sono stati celebrati lunedì mattina dal parroco don Giuseppe Furtuna. L’attuale primo cittadino del paese, Ermanno Pruzzi, davanti a una chiesa gremita, ha ricordato la figura dell’amico: «Oggi siamo in molti a rivolgere l’ultimo saluto a Mario, parenti, amici, colleghi sindaci e le autorità che ringrazio per la loro presenza. La nostra chiesa è gremita come la nostra piazza, a dimostrazione che era una persona benvoluta, stimata. Mario, oltre a essere stato dirigente di Regione Lombardia, ha ricoperto per gran parte della sua vita incarichi istituzionali. Ruoli che ha sempre svolto con la massima competenza e impegno. Amava il suo territorio e l’Oltrepò in generale, aveva una particolare conoscenza ed era molto vicino al mondo agricolo oltre ad avere una grande competenza in materia venatoria. È stato durante il suo mandato da sindaco di Torrazza Coste che ho avuto la possibilità di conoscerlo profondamente per essere stato il suo vice. Mario era una persona con notevoli capacità amministrative, preparato e competente. Grazie a lui sono state realizzate diverse opere pubbliche. Ricordo la costruzione della nuova palestra, ora a servizio delle nostre scuole e la trasformazione dell’ex società operaia in sala polivalente». Politicamente Mario Anselmi si è formato nella Democrazia Cristiana e dopo la fine della Prima Repubblica è entrato a far parte di Forza Italia. «Mario era l’amico importante, l’amico di sempre. Siamo cresciuti insieme, da sindaci, in quella stagione unica e irripetibile della politica. Molti i traguardi raggiunti per il bene della comunità. – il ricordo del sindaco di Fortunago Pier Achille Lanfranchi che ha condiviso con Mario Anselmi l’esperienza nella DC – Era una persona integra, un prisma di occasioni, di opportunità, di disponibilità. Aveva un tratto umano di profondi e spesso dissimulati sentimenti di una incontaminata lealtà alle persone. La sua morte è l’unica brutta notizia che ci ha dato in tutta la sua vita». Anselmi ha ricoperto i ruoli di assessore e presidente dell’assemblea della Comunità Montana dell’Oltrepò, consigliere provinciale alla Provincia di Pavia, capo Segreteria dell’assessore regionale all’Agricoltura; presidente del Consiglio Provinciale; presidente del Consiglio di Amministrazione dell’A.S.M. di Voghera e assessore provinciale con delega all’Agricoltura e Riserve Naturali per la Provincia. Lascia la moglie Giovanna e la figlia Michela.

Tra i politici presenti ai funerali moltissimi sindaci della zona e i consiglieri regionali Giuseppe Villani e Ruggero Invernizzi oltre a tanti altri amministratori.

Mattia Tanzi