Torna la fiera di san Giuseppe
Nel weekend a Castelnuovo Scrivia
CASTELNUOVO SCRIVIA -Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna, nel fine settimana, la festa di san Giuseppe, con un’iniziativa straordinaria nell’ambito del cartellone di eventi stilati da “Cantiere Cultura”, in collaborazione con i vari assessorati dell’amministrazione comunale, la Biblioteca, il Gruppo Ambiente e le associazioni che hanno partecipato al tavolo. Venerdì 18 marzo, infatti, in sala Pessini alle 21, ospite della Biblioteca, guidata da Cristina Pleba, il giornalista del quotidiano “La Stampa”, Domenico Quirico, già capo servizi esteri e inviato di guerra, affronterà il tema “Guerre senza fine” e parlerà di un suo editoriale uscito lo scorso settembre diventato profetico. Si replicherà con l’attualità, sempre in sala Pessini, il 25 marzo, alle ore 21, con “Il caso Moro”, analizzato dall’onorevole Federico Fornaro, segretario della Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e l’uccisione dello statista. Sabato 19 marzo si terrà la cerimonia di consegna degli alberi per i nuovi nati. «Saranno consegnati a tutti i nuovi cittadini degli anni 2019, 2020, 2021 – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Paola Isetta, che ha curato l’organizzazione insieme al Gruppo Ambiente – presso il nuovo parco giochi di Palazzo Centurione che, in quell’occasione sarà intitolato al maestro Piero Cairo scomparso alcuni anni fa dopo una lunga malattia». La sera, alle ore 21, in Castello, sarà inaugurata la rassegna curata dall’istituto comprensivo “Baxilio” dal titolo “Liberamente in mostra”. Domenica 20 marzo si apre con il mercato ambulante dislocato nelle vie di accesso alla piazza e nella zona del fiume Scrivia riservata alle macchine agricole. In piazza, invece, di fronte al castello sarà allestita un’esposizione di trattori d’epoca curata dalla “Scluter Club Italien”, dall’associazione “Trattori d’epoca Dolci terre di Novi”. Nella parte centrale, sarà proposto un percorso di cibo con “Terre Derthona”, alcuni hobbysti e uno spazio dedicato al rally. L’arengo del Castello sarà “arredato” dal mobilificio Pacquola. Lungo il percorso della fiera ci saranno alcuni animatori itineranti, insieme agli artisti di strada e al gruppo “Tamboo Jazz”. Non ci sarà la sagra delle frittelle.
Essendo ancora in vigore l’emergenza si è scelto di evitare la preparazione dei tipici farsò. Sarà aperto al pubblico, con possibilità di visita guidata, Palazzo Centurione (nella foto).
Nel pomeriggio si terranno le visite guidate al terzo piano del Palazzo, poco conosciuto al pubblico ma di rara bellezza, con il racconto di aneddoti e curiosità legate alla dimora dei Principi, mentre sotto il porticato si esibisce il gruppo castelnovese “The Bench”.
Non mancherà lo spazio per la solidarietà. Di fronte alla parrocchiale i volontari dell’associazione “Franca Cassola Pasquali”, sabato 19 dalle 16 alle 19.30 e domenica 20 marzo dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, venderanno i sacchetti di patate a sostegno della Breast Unit provinciale dell’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona.
Il Centro “San Carlo” presenterà i lavori costruiti dagli ospiti.