Colletta per l’Ucraina
Sabato 26 marzo a Castelnuovo Scrivia
CASTELNUOVO SCRIVIA – La Caritas parrocchiale, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e le associazioni locali, promuove, nella giornata di sabato 26 marzo, una raccolta straordinaria per aiutare la popolazione ucraina. Da lunedì scorso le farmacie Medagliani e Incutti, accolgono le donazioni di farmaci, pro- dotti per l’igiene e per i bambini, che si potranno effettuare fino a sabato quando saranno allestiti anche i gazebo davanti ai tre supermercati del paese – Gulliver, Presto Fresco ed Ekom – dove si posizioneranno i volontari.
«È una sorta di colletta alimentare dedicata alle persone che sono sotto i bombardamenti e hanno bisogno di beni di prima necessità; – ha spiegato il parroco don Paolo Caorsi durante la Messa di domenica – nella nostra comunità noi continuiamo a pregare affinchè quest’orrore termini quanto prima e mettiamo in atto azioni concrete per sostenere il popolo ucraino».
«Tutti i sodalizi che hanno aderito a quest’iniziativa, – spiega Matteo Leva, referente del gruppo della Caritas dell’Unità pastorale – ne- gli orari di apertura dei supermercati, saranno presenti con i loro volontari che, a turno, raccoglieranno beni alimentari a lunga conservazione ma di pronto consumo, quali scatolette di carne, di tonno, di legumi e omogenizzati, che si possano mangiare subito».
Leva ha ringraziato i direttori dei tre supermercati che hanno accolto con piacere la proposta.
Partecipano alla giornata le seguenti associazioni: Aido, Anpi, “Franca Cassola Pasquali”, Avis, Biblioteca Comunale “Pier Angelo Soldini”, Cantiere Cultura, Cavf “N.S. del Rosario”, Centro ricreativo “San Rocco”, Centro “San Carlo”, Coldiretti, Corale “Beato Stefano Bandello”, Confraternita “San Desiderio”, CRI, Gruppo Ambiente, Istituto Comprensivo “Bassa Valle Scrivia”, Lions Club “Matteo Bandello”, “Liturgical Song Emmanuel”, Oftal, Pro Loco e Protezione Civile.
Quanto raccolto sarà stoccato al pianterreno di palazzo Centurione e poi inviato in Ucraina, alle porte di Leopoli, grazie al supporto dell’Ordine di Malta Gran Priorato di Lombardia e Venezia.
Nei giorni scorsi anche la cartolibreria ed edicola “Cerri” ha lanciato un’azione solidale specifica per i bambini ucraini.
«L’ho chiamata “I colori sospesi”, un po’ come il “caffè sospeso” che si usa a Napoli, – spiega il titolare Daniele Cerri – è un gesto generoso verso gli altri, in particolare verso i più piccoli e indifesi».
La prima fornitura di materiale (matite, penne, pennarelli, quader- ni) sarà consegnata all’associazione umanitaria “La Rinascita degli Ultimi” di Voghera.
Alessandra Dellacà