Autismo: insufficienti i posti accreditati
Convegno a Stradella con “Gli Amici di Teo” di Milena Tacconi
STRADELLA – Aumentare i servizi e le strutture che si occupano di autismo. È quello che hanno chiesto le associazioni del settore durante il convegno che si è svolto sabato scorso a Stradella, nella ricorrenza della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. L’iniziativa è stata organizzata dalla onlus “Gli Amici di Teo”, guidata da Milena Tacconi, che da anni si occupa di sostegno alle famiglie con bambini e ragazzi autistici e sta per aprire una casa per giovani e adulti con autismo a Casalnoceto, in collaborazione con il Centro “Paolo VI” e la Diocesi di Tortona.
Al dibattito, moderato dal giornalista Fabrizio Guerrini, erano presenti, oltre agli operatori del settore, i consiglieri regionali Ruggero Invernizzi, Roberto Mura e Simone Verni, il consigliere provinciale Amedeo Quaroni, i sindaci di Stradella e Broni, Alessandro Cantù e Antonio Riviezzi. Sul palco, insieme alla presidente Tacconi, i referenti delle tre strutture che si occupano di autismo in provincia di Pavia e la referente di una cooperativa che opera a Castel San Giovanni: Chiara Gheza, terapista dell’istituto “Dosso Verde” di Pavia, Chiara Rossignoli, vice coordinatrice pedagogica del Centro diurno per l’autismo della Fondazione “Il Tiglio” di Sant’Alessio, Monica Caviglia, coordinatrice pedagogica di “Cascina Rossago” a Ponte Nizza; con loro, Chiara Siviero, pedagogista della cooperativa “Centro Time” di Castel San Giovanni.
«Sul territorio ci sono 60 posti accreditati e sono gli stessi da anni. – ha detto la presidente Tacconi – A fronte di questo, nonostante si faccia fatica ad avere dei numeri aggiornati, secondo i dati del 2015 vengono effettuate ogni anno 35 diagnosi di autismo, ovvero circa 3 al mese. Ma se i posti non crescono, da chi vengono seguiti questi adolescenti e adulti? Bisogna potenziare i servizi sul territorio perché, purtroppo, si fa fatica a far nascere qualcosa di nuovo. E sostenere le strutture esistenti che sono delle vere e proprie eccellenze in questo campo».
o.m.
