Il “Giacometti” apre le porte ai giovani
Il teatro ristrutturato ospiterà le compagnie locali
NOVI LIGURE – Con una cifra di poco inferiore ai centomila euro, quasi interamente coperti da fondi Covid, nell’ambito del “Patto educativo di comunità”, strumento per contrastare gli effetti negativi della pandemia sulle giovani generazioni, il Comune ha rinnovato quasi completamente il teatro “Giacometti”.
Sono stati sostituiti gli arredi e le trecento poltrone della sala, donate alla Caritas di Tortona, che le restaurerà in un suo laboratorio. Si è provveduto, poi, al ripristino del sipario, al riposizionamento di nuove luci di scena, all’acquisto di un impianto audio, al rifacimento del foyer, alla sistemazione dei camerini e all’imbiancatura dei locali. L’assessore alla Cultura, Andrea Sisti, in conferenza stampa ha spiegato che gli interventi sono stati pensati per restituire un teatro efficiente per le scuole e le compagnie teatrali del territorio, con una programmazione coordinata che affiancherà quella del “Marenco”, in una sorta di “Atelier” aperto al contributo di tutti, dove il “Giacometti” rappresenta un laboratorio di idee e di creatività, a vantaggio soprattutto dei giovani. “Atelier Giacometti”, infatti, è il nome scelto per la prima ras- segna primaverile con protagonisti gli spettacoli delle compagnie teatrali del novese. «Per poter riaprire il teatro abbiamo dovuto fare delle scelte e dare delle priorità. – ha dichiarato il sindaco Gian Paolo Cabella – Per il momento rimane uguale la facciata del teatro, sulla quale vogliamo intervenire; all’interno, però, gli spazi sono completamente rinnovati, sicuri e funzionali. Il “Giacometti” diventerà una nuova casa per tutti, permettendo alle compagnie di proporre la propria arte. Siamo molto orgogliosi come Amministrazione di poter offrire un teatro giovane e adatto a tantissime esigenze, che farà crescere Novi ancora di più». La dirigente del settore Pubblica Istruzione e Cultura, Lorenza Monocchio, si è dimostrata entusiasta di poter finalmente dare una risposta alle numerose domande di spazi fruibili da parte degli istituti scolastici e delle compagnie teatrali, che ora potranno essere accolte. Un teatro non è solo la possibilità di tornare a far accedere i ragazzi a spettacoli specificamente ad essi dedicati, ma anche uno spazio fondamentale per i giovani: un luogo dove accogliere e presentare a un pubblico esteso, le numerose e belle iniziative che essi realizzano. “Atelier Giacometti” parte il 12 aprile, alle ore 10, con il Progetto “Legalità e contrasto alle mafie” a cura dell’istituto “Ciampini Boccardo”. Si prosegue il 29 aprile, con lo spettacolo “Frida” del Teatro del Rimbombo per le scuole al mattino e alle ore 21 per gli adulti. Il cartellone poi prevede altri spettacoli a maggio e fino al 18 giugno.
Davide Daghino