Broni ad “amianto zero”: consiglio comunale unito
C’è accordo per i controlli sulle coperture e l’ampliamento del Sin
BRONI – Controlli sulle coperture di amianto, costruzione del nuovo liceo, ampliamento del perimetro del Sin ex Fibronit. Il consiglio comunale di Broni si schiera all’unanimità per una Broni ad “amianto zero”. L’importante accordo è stato raggiunto nel corso dell’ultima seduta, quando è stata votata dai gruppi di maggioranza e opposizione una mozione che “impegna e sostiene” il sindaco e la giunta a mettere in campo tutto le azioni necessarie per arrivare al traguardo. Tra i punti principali c’è quello dei controlli sulle coperture in amianto dei privati: la mozione impegna l’Amministrazione comunale, entro la fine dell’anno, a redigere un piano di controlli per accertare che i proprietari delle 1.000 coperture in amianto, mappate nel 2016 attraverso i droni, ne abbiano dato comunicazione all’Ats e siano in possesso della documentazione che attesti l’indice di degrado.
Un’ampia parte del documento è poi dedicata alla costruzione del nuovo liceo: tra fine aprile e inizio maggio è attesa la graduatoria sul bando Pnrr a cui ha partecipato la Provincia per chiedere i finanziamenti per la realizzazione della nuova scuola; ma se questa opzione non dovesse andare in porto, il Comune vuole tentare tutte le strade possibili, forte anche della comunanza di intenti espressa dal consiglio.
Infine, la riperimetrazione del Sin e l’avvio dei lavori del terzo lotto della Fibronit: «Per quanto riguarda il liceo occorre il massimo impegno per reperire i finanziamenti necessari e abbiamo dimostrato che il consiglio è unito e compatto su una questione per noi inderogabile. – ha affermato il sindaco Antonio Riviezzi – Sulla riperimetrazione non possiamo essere trattati in modo diverso da altre realtà, come Casale Monferrato, che hanno affrontato il nostro stesso problema. Se è stato possibile a Casale deve esserlo anche a Broni». Soddisfazione per il voto unanime è stata espressa sia dal primo cittadino sia dalla capogruppo di minoranza Giusy Vinzoni: «Ci auguriamo che questo voto sia l’inizio di un percorso di collaborazione soprattutto sui temi ambientali. – ha sottolineato Vinzoni – Su argomenti come i fondi per il nuovo liceo ci sarà sempre da parte nostra totale sostegno». Mentre il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Nicola De Bernardi, ha ricordato che «siamo in attesa di ricevere il progetto definitivo per il terzo lotto, che consiste nella demolizione dei capannoni della ex Fibronit, per una spesa di 16 milioni di euro, a carico dello Stato, e a fine mese incontreremo la Broni-Stradella Pubblica e il progettista per programmare questa ultima fase».
Oliviero Maggi