Salvi i 30 posti di lavoro del Cit
Il Consorzio dei trasporti ha scongiurato il fallimento e tira un sospiro di sollievo
NOVI LIGURE – Il Cit inizia a intravvedere la luce in fondo al tunnel.
Il Consorzio Intercomunale Trasporti, in crisi ormai da tempo, è stato ammesso dal Tribunale di Alessandria al concordato di continuità aziendale.
Il fallimento è stato così scongiurato. Per il Comune di Novi, capofila all’interno di un gruppo in cui sono presenti anche altri enti locali del territorio, è arrivato quindi il via libera per assegnare l’85% delle quote societarie al nuovo partner “Trotta Bus Services”.
L’azienda si trasformerà quindi in una compagine mista pubblico-privata.
«Il Tribunale ha riconosciuto l’ottimo lavoro svolto dai professionisti e dai miei collaboratori. – racconta Silvio Mazzarello, amministratore unico del Cit – Sono mol-to soddisfatto di questo risultato.
In primis per il mantenimento degli oltre 30 posti di lavoro e poi per il riconoscimento della bontà del percorso svolto in linea con il dettato dell’amministrazione comunale cittadina, che ha sostenuto la società dal mio insediamento».
Soddisfazione che arriva anche dal fronte sindacale.
«Non posso che essere compiaciuto di questa decisione perché è prevalso il buonsenso, a differenza di ciò che è accaduto per altre realtà alessandrine del settore sottoposte a fallimenti, e dove a pagarne le spese sono sempre stati i lavoratori. – commenta Giancarlo Topino, segretario provinciale della Filt Cgil – Ringrazio tutti i comuni, soprattutto quelli più piccoli, che ci hanno creduto e che hanno pensato soprattutto alla tutela dei lavoratori, a differenza di altri come Serravalle, Stazzano e Gavi che ai tempi ha deciso di uscire dal Cit mettendo a forte rischio la stabilità e la continuità dell’azienda.
Ora continueremo a vigilare sugli impegni presi dal nuovo partner per assicurarci che vengano rispettati».
Luca Lovelli
