La fede feconda e contagia la cultura

Visualizzazioni: 769

Mercoledì 15 giugno Mons. Marini ha incontrato i membri del MEIC di Tortona

TORTONA – Nel tardo pomeriggio di mercoledì 15 giugno, il gruppo MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) di Tortona ha incontrato, presso la canonica del Duomo, Mons.Guido Marini. Erano presenti un buon numero di iscritti, esponenti dell’Azione Cattolica, del Centro Italiano Femminile e del Movimento Laicale Orionino e l’assistente ecclesiastico don Claudio Baldi.

Dopo il momento di preghiera con la recita dell’invocazione Adsumus, Domine Sancte Spiritus e del salmo 127, la presidente Luisa Iotti ha presentato al vescovo i soci e illustrato le principali attività recenti del gruppo tortonese.

In particolare, si è soffermata sugli incontri mensili di preghiera, sulle iniziative pubbliche in tema di sanità locale, promosse dal Movimento tra il 2020 e il 2021, in con- comitanza con le varie vicende dell’ospedale tortonese, sull’impegno per il dialogo con le Chiese sorelle ortodossa e valdometodista con l’organizzazione delle Settimane di Preghiera per l’Unità dei Cristiani e sul progetto del Sentiero Laudato si’ fra le colline di Casasco per proporre una rilettura dell’Enciclica in chiave contemplativa della bellezza del creato.

Mons. Marini, dopo aver brevemente ricordato l’esperienza vissuta con il MEIC a Genova, ha soffermato la sua riflessione sulla profonda frattura oggi esistente tra fede e cultura, intesa quest’ultima non tanto come conoscenza accademica, ma come modo di vivere. «La fede – ha detto – deve essere stile di vita, da esprimere nei vari ambiti (sociale, culturale, lavorativo, ecc…); essa deve fecondare dal di dentro la cultura, contagiare e animare ogni realtà». Il vescovo ha richiamato la necessità di un profondo collegamento tra MEIC e Azione Cattolica soprattutto per attirare l’interesse dei giovani.

Dopo un breve momento di dialogo, ha auspicato che l’impegno del gruppo tortonese prosegua in futuro e si è augurato altri momenti di incontro.

Il vescovo Guido ha poi impartito la benedizione ai presenti e ha posato per alcune foto a ricordo dell’incontro, che è proseguito in cattedrale, con la Santa Messa, celebrata anche in suffragio di Giorgio Musiari, recentemente scomparso.

Nell’omelia, riflettendo sul passo del vangelo del giorno (Mt 6,1-6.16-18), Mons. Marini ha stigmatizzato i comportamenti ipocriti che spesso caratterizzano anche il nostro essere cristiani.

Al termine, molto volentieri, i soci MEIC hanno partecipato alla cerimonia di benedizione, che si è tenuta sul sagrato del duomo, del nuovo automezzo di Anteas – Trasporto Amico, acquistato grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.

l.i.r.

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *