Conferenza stampa di Cabella e del Centrodestra
Parla l’ex sindaco dopo la caduta della giunta
NOVI LIGURE – «Il commissario prefettizio Paolo Ponta deve poter lavorare con serenità, questo deve essere il momento della collaborazione, non dei conflitti».
Così si è espresso martedì pomeriggio l’ex sindaco Gian Paolo Cabella che, insieme al Centrodestra, ha convocato una conferenza per informare la città del perchè si è giunti al commissariamento.
Ha voluto per prima cosa precisare che non è stato lui a dimettersi e che sulla questione del bilancio, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, le sue intenzioni «non sono state capite» dall’opposizione.
Pur non nominando mai Marco Bertoli, Francesco Bonvini e Cristina Sabbadin, usciti dalla maggioranza, è stato molto dura la posizione nei loro confronti.
Addirittura è stata definita un’«e- norme vigliaccata» quella delle dimissioni di massa insieme a Pd e M5s, con il conseguente scioglimento del consiglio. La conferenza, aldilà delle polemiche, ha voluto dimostrare che il Centrodestra è unito e pronto a correre alle amministrative del 2023. Edoardo Moncalvo e Diego Accili hanno ribadito quello che è stato fatto e quello che non si è riuscito a fare e il perché, e sono convinti che i cittadini sanno chi si è fatto «beffe del mandato degli elettori».
Luca Lovelli