Marini e Canessa alla festa patronale
I due vescovi hanno celebrato la Messa a Stradella per i santi Nabore e Felice
STRADELLA – Due vescovi per festeggiare i santi patroni di Stradella, Nabore e Felice. Domenica 10 luglio, il vescovo di Tortona, Monsignor Guido Marini, ha celebrato la Messa solenne in onore dei patroni nella chiesa parrocchiale: «I santi Nabore e Felice hanno testimoniato fino al dono della vita la bellezza dell’annuncio della Parola di Dio che avevano ricevuto. – ha detto Monsignor Marini nell’omelia, riprendendo le letture del giorno – Il Signore ci doni la grazia di poter essere, fuori da queste mura, annunciatori di questa bella notizia che cambia tutto perché raggiunga Stradella e ogni suo abitante e cambi la vita di questa terra».
Nel saluto iniziale, invece, l’arciprete don Gianluca Vernetti si è augurato che «la festa patronale arrivi al cuore di ciascuno di noi. Vogliamo essere veramente qui con impegno davanti al Signore Gesù e collaborare con le nostre forze per questo cammino insieme».
Martedì 12 luglio, giorno della memoria liturgica dei due santi, è tornato a Stradella il vescovo emerito della diocesi di Tortona, Monsignor Martino Canessa: durante la celebrazione sono stati ricordati anche gli anniversari di ordinazione sacerdotale dello stesso vescovo Canessa (60 anni), di monsignor Pietro Lanati (50 anni), ex parroco di Stradella e ora parroco a Portalbera, Bosnasco e Zenevredo, dell’arciprete don Gianluca Vernetti (30 anni) e del viceparroco don Daniele Lottari (1 anno).
«Dobbiamo dire grazie al Signore per gli autentici doni che abbiamo ricevuto tramite l’intervento dei laici che operano nelle parrocchie» – ha detto il presule rivolgendosi ai confratelli presenti. Mentre ai laici, Monsignor Canessa ha ricordato: «Voi siete importantissimi per il nostro cammino di preti. Cercate di sostenere i sacerdoti perché constatando la vostra generosità noi possiamo continuare a servirvi con impegno». Al termine della funzione, i saluti di monsignor Lanati e del sindaco di Stradella, Alessandro Cantù.
Lunedì 11 luglio, infine, la Messa in suffragio dei defunti della parrocchia è stata celebrata da don Marino Dalè, sacerdote della diocesi di Cremona.
Oliviero Maggi