Giornata delle pesche di Volpedo
Sabato scorso la Pro loco ha organizzato la mostra-mercato dedicata al tipico frutto della zona. Sono intervenuti i produttori e gli imprenditori del territorio
VOLPEDO – Una giornata di festa all’insegna di una terra che unisce il suo nome all’illustre concittadino Giuseppe Pellizza, alle sue pesche e ai suoi vini.
E sono stati i volontari della “Pro loco Volpedo”, ricostituitasi l’autunno scorso alla guida del presidente Sergio Croce, a invitare sabato scorso i produttori della zona alla tradizionale mostra-mercato che si è spostata sotto le Mura Spagnole. La manifestazione, promossa in collaborazione con il Comune e l’associazione “Pellizza da Volpedo”, è stata scandita da una tavola rotonda dedicata, moderata dalla giornalista Alessandra Dellacà, con imprenditori che sono interpreti del territorio e che hanno portato la propria esperienza sul campo, condividendola con il pubblico e rilanciando il messaggio di quanto sia importante avere una visione unica, pur ognuno con le proprie peculiarità, per far arrivare il nome dei colli tortonesi e del Piemonte molto lontano.
Dopo gli onori di casa del sindaco Elisa Giardini e l’introduzione di Aurora Scotti, presidente dell’associazione “Pellizza da Volpedo” che ha confermato che il regista Marco Bellocchio è atteso in autunno per la consegna del premio “Quarto Stato”, la carrellata di interventi è stata aperta da Pietro Cairo, presidente della cooperativa “Volpedo Frutta” di Monleale, che ha parlato, nonostante il momento complicato, del buon riscontro di utenti, anche privati, che aumen- tano di anno in anno. Antonino Casalinuovo, presidente della cantina di Tortona, ha mostrato fiero il nuovo simbolo (“La Fiumana”) della realtà da lui presieduta; sono poi intervenuti Riccardo Franzosi titolare con il fratello Davide del birrificio di famiglia a Montegioco, dove si fa anche la birra con le pesche di Volpedo, la “4^ Runa”, Walter Massa patron dei “Vigneti Massa” a Monleale e tenace testimone delle colline tortonesi, che con orgoglio vanno esportate nel mondo, Carlo Volpi, che con le sue “Cantine Volpi” ha base a Tortona ma che quando ha iniziato a parlare ha fatto subito riferimento all’amata azienda agricola “Zerba” di Volpedo e a quel concetto di sostenibilità che ognuno deve coltivare e mettere in atto se vogliamo salvare il pianeta su cui viviamo.
Dopo la premiazione agli imprenditori/relatori, cui è stata consegnata una targa, è stato l’attore e musicista tortonese, ma residente a Montemarzino, Raffaello Basiglio a proporre alla platea un suo monologo su Pellizza edil “Quarto Stato”, cui è seguito un conviviale “Aperipesco”, preparato dai volontari della “Pro loco Volpedo” Sergio, Bruno, Patrizia, Rosy, Chiara, Oana, Ivette, Anna, Agata, Giulia, Stella, Pietro, Michele, Veronica, Graziella, Cristina, Monica, Donatella, Elisabetta, Mariella, Thea, Cecilia.