Tortona in Polonia per il patto solidale

Nel nome del gemellaggio con Znduska Wola consegnati gli aiuti per la popolazione ucraina

TORTONA – Nei giorni scorsi una delegazione di volontari coordinati dal Comune di Tortona si è recata nella città di Zdunska Wola, in Polonia, trasportando aiuti materiali alla località che ospita numerosi profughi ucraini in fuga dalla guerra. Zdunska Wola ha da tempo avviato con Tortona un percorso di “gemellaggio” nel nome di San Luigi Orione che negli anni ha comportato una serie di scambi culturali e visite reciproche da par- te di delegazioni dei rispettivi Comuni: nella città polacca, che conta circa 40 mila abitanti è infatti presente, fin dagli anni Venti del secolo scorso, un’importante comunità orionina.

Già all’inizio della crisi dovuta all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, un grande numero di profughi aveva trovato rifugio nella vicina Polonia: la Municipalità di Zdunska Wola aveva scritto al Comune di Tortona chiedendo a- iuti materiali per sostenere l’accoglienza di queste persone.

Nei mesi successivi il Settore Servizi alla Persona in collaborazione con il locale gruppo di Protezione Civile, la confraternita della Misericordia (già impegnata nel trasporto di beni di prima necessità nelle aree confinanti con l’Ucraina) e il Mercato della Solidarietà aveva avviato una sottoscrizione che ha consentito di raccogliere numerosi beni trasportati con due mezzi da sei volontari nei giorni scorsi.

«Grazie ai nostri amici italiani di Tortona, che hanno percorso 1.600 chilometri e hanno portato le cose più necessarie per i nostri ospiti da oltre confine orientale. Non lo dimenticheremo mai» ha dichiarato il sindaco Konrad Pokora nel comunicato stampa diffuso dal Comune polacco che mercoledì ha rivolto un ringraziamento direttamente anche a Federico Chiodi nel corso di una videochiamata.

Stefano Brocchetti