“Pellegrini” diocesani a Santiago
I giovani, dopo il cammino a piedi pronti, a vivere l’incontro con i coetanei europei
TORTONA – Sono 17 i giovani della Diocesi (Stradella, Novi, Arquata e Voghera) che hanno preso parte al pellegrinaggio a Santiago di Compostela organizzato dal Servizio di Pastorale Giovanile della Regione Ecclesiastica ligure. Del gruppo, guidato da don Cristiano Orezzi, responsabile diocesano di Pastorale Giovanile, fanno parte anche alcuni seminaristi e un giovane di Genova e due ragazzi di La Spezia. Martedì 2 agosto i pellegrini sono giunti a Santiago dopo aver percorso un tratto del sentiero portoghese a partire dal 27 luglio. L’esperienza è stata unica ed entusiasmante; oltre alla fatica è stata condivisa la voglia di stare insieme e di conoscersi e tanti sono stati i momenti di amicizia e di preghiera vissuti camminando.
Ora inizia per i partecipanti un altro importante appuntamento: il Pellegrinaggio europeo della Gioventù (PEJ) voluto da Papa Francesco che si concluderà il 7 agosto e che racconteremo alla riapertura del giornale. L’anno 2021 è stato l’Anno Santo di Compostela, prorogato dal Pontefice fino alla fine del 2022, a causa della pandemia. Come è tradizione della Pastorale Giovanile della Spagna, nelle estati degli Anni Santi di Compostela si organizza il PEJ alla tomba dell’apostolo Santiago.
Il “PEJ22” si aprirà nella Plaza de Obradoiro e proseguirà con catechesi in varie parrocchie della città, laboratori, seminari e tavole rotonde. Il 6 agosto si celebrerà la veglia e domenica 7, alle 10, ci sarà la Santa Messa, entrambe presiedute dal legato pontificio.
Daniela Catalano