Inaugurati i nuovi locali del Comitato della Croce Rossa
La ristrutturazione realizzata con il contributo della Fondazione CR Tortona
TORTONA – Venerdì scorso, alle ore 18, si è svolta la cerimonia di inaugurazione degli spazi recentemente ristrutturati nella sede del Comitato di Tortona della Croce Rossa in corso Repubblica.
L’importante intervento ha interessato i fabbricati adiacenti all’area dove sorgono gli uffici e al parcheggio dei mezzi di soccorso ed è stata realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e all’operato della ditta edile tortonese Franzosi.
Con questa sistemazione i locali saranno più funzionali per ospitare attività come corsi e laboratori, saranno razionalizzati i magazzini e soprattutto l’ampio salone riunioni tornerà ad essere a disposizione della cittadinanza e per quanti ne faranno richiesta per svolgere e-venti culturali, sanitari, sociali e aggregativi. A fare gli onori di casa è stata la presidente Patrizia Mauri che ha introdotto le numerose autorità locali intervenute, a cominciare dal vescovo Mons. Guido Marini, per proseguire con il prefetto Francesco Zito, il sindaco Federico Chiodi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona Pierluigi Rognoni, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Ferrari Cuniolo, il comandante dei Carabinieri Domenico Lavigna, l’assessore ai sevizi sociali Marzia Damiani e i rappresentanti dei vertici della Croce Rossa tra cui il presidente regionale Vittorio Ferrero e quello provinciale Marco Bologna.
Il blocco che è stato oggetto della sistemazione comprende la sala riunioni, due locali adibiti ad aule per i corsi per i volontari e spazi per varie attività come la distribuzione dei pacchi alimentari alle famiglie bisognose, un magazzino.
È stato anche benedetto dal vescovo il nuovo “Doblò XL” in dotazione al Comitato tortonese.
Mons. Marini, dopo aver salutato e ringraziato tutti i presenti ha invocato la benedizione del Signore affinchè «accompagni e renda virtuosa l’attività così importante e preziosa per il nostro territorio, svolta dalla Croce Rossa».
«Un antico autore – ha aggiunto – diceva che “l’amore è l’occhio, l’amare è il vedere”, la capacità di amare è accorgersi del bisogno, delle sofferenze, delle necessità umane». «Ciascuno di noi, ma in particolare gli operatori della Croce Rossa, – ha auspicato – possano avere l’occhio sempre più capace e pronto a scorgere i bisogni delle persone che ci circondano».
I nuovi spazi consentiranno la ripresa e l’ampliamento delle attività per la cittadinanza. Proprio martedì 27 settembre sono stati presentati i corsi per nuovi volontari, per i quali è possibile richiedere informazioni o iscriversi contattando la sede. In futuro saranno avviate anche attività di screening e prevenzione di malattie.
Stefano Brocchetti