Tommaso è il nuovo abitante di Carrega
Il bimbo è il primo registrato all’anagrafe dal 2019 a oggi
CARREGA LIGURE – Il paese di Carrega Ligure ha festeggiato l’arrivo del piccolo Tommaso Andolfi Silvestri, nato lo scorso 7 ottobre all’ospedale “San Martino” di Genova. Sono ora 86 gli abitanti del piccolo centro della Val Borbera, i cui ultimi nuovi iscritti all’anagrafe erano stati Zeno Bozzini nel 2019 e Francesco Borriello nel 2012. Una grande gioia per mamma Lisa, 26 anni, e papà Simone, 27 anni, fratello del sindaco Luca Silvestri. I genitori, che hanno optato per il doppio cognome, si sono trasferiti nella frazione di Fontanachiusa a inizio 2020. Prima, lui abitava a Serravalle Scrivia e lei a Genova.
«Siamo fortunati perché Tommaso è tranquillo. Dormiamo forse più adesso di prima, ma meglio non dirlo troppo ad alta voce. ― scherza il neo papà ― La frana ci ha cambiato i piani, perché finora riuscivo a fare avanti e indietro senza la necessità di trovare un alloggio. Ora, però, sarà necessario e da novembre ci dovremo trasferire per buona parte della settimana a Chivasso, dove lavoro. Speriamo che in primavera la situazione si risolva, in modo da rientrare definitivamente qui». Un paese nel quale la vita scorre lenta e tranquilla, che spera di tornare alla normalità a partire dalla prossima primavera. «Durante l’inverno, a Fontanachiusa saremo forse in 4 o 5 residenti fissi. ― aggiunge Simone ― A noi è sempre piaciuta questa vita.
Ci sono certamente punti a sfavore, perché per fare la spesa bisogna organizzarsi e internet non funziona bene come altrove.
Siamo isolati, ma tranquilli. Magari non a tutti piacerà, ma a noi sì. Ora, con la frana, il negozio di alimentari e la farmacia più vicini si trovano a Torriglia, a circa 45 minuti di auto. Le scuole non sono dietro l’angolo, ma ci penseremo quando sarà il momento».
Luca Lovelli