Stradella generosa e non solo a Natale

In aumento le donazioni al Centro parrocchiale “Il Pane Quotidiano” per le famiglie bisognose

STRADELLA – Cittadini, associazioni, aziende, anche un calendario d’arte. Sono in aumento le donazioni destinate al Centro caritativo parrocchiale “Il Pane Quotidiano” per sostenere l’attività dei volontari che si occupano dell’assistenza delle famiglie bisognose sul territorio.

In occasione del Natale il Centro medico Htc di Stradella ha portato al Centro caritativo diversi pacchi regalo da distribuire ai bambini delle famiglie assistite; mentre il Laboratorio permanente per il dialogo tra le culture, Uisp Stradella, Oltre Volley e Garybaldi American Bar di Stradella hanno organizzato una raccolta di scatole solidali che sono state poi consegnate ai volontari. Sempre nei giorni scorsi, nel salone dell’Auser, Babbo Natale ha distribuito doni e regali ai bambini.

«Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci stanno aiutando con le donazioni. – commentano i volontari del Centro – Quest’anno, ad esempio, abbiamo speso 5.000 euro solo per contribuire al pagamento dell’affitto e delle bollette dei nostri assistiti. Inoltre, abbiamo dovuto acquistare cibo per i pacchi perché i generi alimentari, che ci vengono forniti dal Banco di Novi Ligure, spesso non sono sufficienti a soddisfare tutte le richieste».

Al momento il Centro caritativo, che fa capo alla parrocchia dei Santi Nabore e Felice di Stradella, assiste più di 200 nuclei familiari per complessive 530 persone, di cui 169 inferiori ai 15 anni; 14 di questi nuclei, 36 persone di cui 15 minori, sono ucraini rifugiati di guerra. Gli assistiti arrivano in particolare da Stradella, Portalbera, Arena Po e dagli altri paesi della valle Versa. L’attività principale riguarda la distribuzione mensile di una o, in caso di necessità, più borse di generi alimentari non deperibili donati dai parrocchiani, dal Banco Alimentare di Novi e da diverse associazioni e aziende sensibili a un’etica di solidarietà; due volte a settimana, inoltre, i volontari sono in grado di distribuire anche il pane offerto da due panetterie di Stradella e alimenti, con scadenza prossima, forniti da attività commerciali che operano sul territorio e che si pongono l’obiettivo di limitare lo spreco alimentare. Infine, il Centro raccoglie e distribuisce anche abiti usati, ma in buone condizioni, per rispettare l’igiene e la dignità di chi li dovrà utilizzare, e materiale vario per la prima infanzia. «Le iniziative sono state veramente tante e tutte ci hanno testimoniato che la Luce del Natale è sempre viva, anche se qualche volta sembra essere sopraffatta dalle luci di un mondo fatto di apparenze» – concludono i volontari.

Oliviero Maggi