“100 giorni al Giro d’Italia” per Tortona “città di tappa”

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Lunedì 23 gennaio in conferenza stampa presentati i primi eventi: la maglia “speciale” del Derthona Basket per la finale di Coppa Italia a Torino e la torre colorata di rosa

TORTONA – È iniziato per la città il lungo periodo di esposizione mediatica nel segno del ciclismo.

Mercoledì 17 maggio la 106^ edizione del Giro d’Italia farà il suo arrivo di tappa a Tortona e il 1° luglio 2024 ci sarà il transito del Tour de France, per una delle tre date italiane. Nessuna località al mondo è mai stata toccata contemporaneamente e in tempi così ravvicinati dalle due più famose corse ciclistiche e questo rappresenta un unicum da cui trarre molto vantaggio.

Sicuramente la differenza la fa il territorio che ha dato i natali a tanti campioni del ciclismo, su tutti Fausto Coppi, ma anche il fratello Serse, Malabrocca, Carrea il gregario di Coppi che indossò anche la Maglia Gialla del Tour, fino al primo vincitore del Campionato Italiano, Giovanni Cuniolo. Con la conferenza stampa di lunedì è ufficialmente iniziata la preparazione per l’accoglienza del Giro.

Oggi, giovedì 26 gennaio, esattamente a 100 giorni dalla partenza nazionale, per avviare il “conto alla rovescia”, la società Rcs, organizzatrice dell’evento, ha coinvolto tutte le città di tappa per una “giornata in rosa” chiedendo di illuminare con questo colore un monumento rappresentativo. Tortona ha scelto la Torre del Castello. E sempre oggi, in serata, alle ore 21 al teatro “Civico” ci sarà, in collaborazione con la delegazione di Tortona del Fai, il gruppo Fai Giovani e l’Archivio Piero Leddi, lo spettacolo “La vicenda dell’Airone e della Bicicletta che gli insegnò a volare” dedicato al Campionissimo e a suo fratello Serse, scritto e ideato da Sacha Trapletti e Federica Rosanò, con le musiche di Raffaello Basiglio, eseguite al pianoforte da Enrico Perelli.

L’ingresso è gratuito su prenotazione (tel. 0131864488).

L’idea dell’Amministrazione comunale è di coinvolgere il maggior numero di soggetti (istituzioni, associazioni culturali, sociali e sportive) e per questo martedì scorso si è tenuta una riunione in Comune per raccogliere adesioni e formulare proposte per diffondere l’idea di Tortona “capitale del ciclismo” e unire così questo concetto ad altri eventi sportivi a livello nazionale.

Il Bertram Derthona Basket, che a febbraio disputerà la fase finale della Coppa Italia a Torino, come ha anticipato l’amministratore delegato, Ferencz Bartocci, in quell’occasione allestirà uno stand per promuovere le eccellenze del territorio e sul campo i giocatori nel riscaldamento pregara e nell’intervallo indosseranno una speciale maglietta in colore rosa con il logo di “Tortona Città di Tappa”.

Per coinvolgere la creatività dei giovani, è dedicata al Giro la seconda edizione di “Schermi”, il concorso artistico riservato alle scuole in memoria dell’artista tortonese Dante Angeleri, realizzato in collaborazione con l’associazione “Ex Allievi del Liceo Peano: il tema di quest’anno riguarda proprio la Tappa del Giro in città e ai partecipanti viene richiesto di elaborare un poster o manifesto che diventi l’immagine da utilizzare per la locandina ufficiale della tappa tortonese.

Altri progetti per valorizzare il centro città sono allo studio nell’ambito del Distretto Urbano del Commercio. A maggio, inoltre, si terrà l’inaugurazione della pista ciclabile che collega Tortona a Viguzzolo, con la collaborazione delle associazioni ciclistiche locali.

Sul sito del Comune di Tortona è pubblicato l’avviso per la ricerca di sponsor per la Tappa del Giro.

Nella conferenza che si è svolta in Comune, alla quale erano presenti il sindaco Federico Chiodi e il presidente del Consiglio comunale Giovanni Ferrari Cuniolo, l’Amministrazione comunale ha ribadito il potenziale di questa “vetrina”: «Si tratta di una congiuntura particolarmente favorevole avere due corse di livello mondiale nel giro di pochi mesi nel nostro territorio.

È un’occasione di visibilità legata allo sport che amplierà ulteriormente gli sforzi in essere per promuovere la zona e renderla attrattiva dal punto di vista sportivo e del turismo». «Vogliamo – ha aggiunto il sindaco – presentare tutti gli aspetti di eccellenza della nostra zona, coinvolgendo il più possibile tutti i soggetti che possono avere interesse o idee».

Stefano Brocchetti

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