Il Card. Bagnasco vescovo da 25 anni
La Chiesa genovese celebra l’anniversario di ordinazione. Presente anche Mons. Marini
GENOVA – Dopo aver festeggiato gli 80 anni lo scorso 14 gennaio con la S. Messa “in famiglia”, da lui presieduta nella Cappella del Seminario Arcivescovile a Genova, il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo emerito, martedì 7 febbraio ha ricordato i 25 anni di episcopato nella celebrazione eucaristica in Cattedrale. Era esattamente il 7 febbraio 1998 quando in San Lorenzo fu consacrato Vescovo per l’imposizione delle mani dell’allora Arcivescovo di Genova, il Cardinale Dionigi Tettamanzi.
La Messa – trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTube de Il Cittadino, il settimanale cattolico diocesano – è stata concelebrata dall’Arcivescovo di Genova, Mons. Marco Tasca e da alcuni vescovi della Conferenza Episcopale Ligure, tra cui Mons. Guido Marini di Tortona, dal Capitolo metropolitano della cattedrale e da diversi sacerdoti.
Erano presenti autorità civili e militari, anche il sindaco di Genova Marco Bucci e il Prefetto Renato Franceschelli.
Prima di essere chiamato alla dignità dell’episcopato da papa Giovanni Paolo II, Mons. Bagnasco ha servito la Chiesa genovese ricoprendo diversi incarichi. Particolarmente apprezzata anche la sua attività nel contesto liturgico e in quello della pastorale giovanile, specie nel delicato mondo dell’università. È stato infine Vicario episcopale per la promozione della vita spirituale.
Dopo l’ordinazione episcopale, è stato vescovo di Pesaro, poi dal 2003 è stato Ordinario Militare per l’Italia; nominato Arcivescovo di Genova da papa Benedetto XVI il 29 agosto 2006, lo è rimasto per 14 anni. Dal 2007 è stato, inoltre, presidente della Conferenza Episcopale Italiana. L’8 ottobre 2016 è stato eletto presidente del Consiglio delle conferenze dei Vescovi d’Europa, incarico mantenuto fino al 25 settembre 2021. «In 25 anni di Episcopato – ha detto il card. Bagnasco – il Signore ha disposto che allargassi l’orizzonte e mi confrontassi con situazioni, culture, religioni e mondi molto diversi: è stato un impegno, ma soprattutto una grande grazia che mi ha provocato, fatto pensare e arricchito.
Avrò risposto al meglio alla bontà di Dio? Solo Lui lo sa, e questo mi basta per buttarmi tra le sue braccia pasquali».
Una vita nella Chiesa e per la Chiesa, una vita da Pastore in mezzo alla gente, un Vescovo che ha sempre riservato la propria attenzione ai confratelli sacerdoti e che ha vissuto intensa- mente le gioie e i dolori attraversati dalla sua città.
L’Arcivescovo Tasca, nel suo saluto iniziale, ha sottolineato il “grazie” della comunità diocesana per il ministero del Cardinale Bagnasco, definendolo “una scia luminosa che ha orientato la vita della chiesa genovese”.
Ha quindi letto il testo della Benedizione Apostolica inviata dal Santo Padre con l’augurio per questo anniversario posto sotto la protezione della Madonna della Guardia, Regina di Genova.
Al termine, il sindaco Bucci ha rivolto al Cardinale alcune parole di augurio per i 25 anni di episcopato e di ringraziamento per essere stato per 14 anni un Arcivescovo attento ai bisogni della città.
Michela De Leo – Il Cittadino
