Infranto il sogno del Derthona Basket
Sconfitta in semifinale a Torino
TORTONA – La corsa del Derthona Basket si è fermata in semifinale contro la fortissima Virtus Bologna, ma per la società cestistica tortonese è stata un’ulteriore esperienza per consolidarsi ai vertici del basket italiano nelle final eight di Coppa Italia disputate al PalaAlpitour di Torino. Il Dertho- na passando dalla porta principale, cioè classificandosi terzo al termine del girone di andata, era tra le otto qualificate, dietro le due che disputano l’Eurolega e che dominano il campionato italiano, Olimpia Milano e Virtus Bologna.
La squadra di Ramondino, giovedì scorso, ha superato nei quarti di finale il Trento per 74-70, in una gara controllata dall’inizio alla fine nonostante il divario finale, ma non ha potuto opporre resistenza allo strapotere dei bolognesi sabato in semifinale, su- bendo la pesante sconfitta di 90 a 65. Il Derthona ha patito le difficoltà di recupero fisico di alcuni giocatori. La Virtus, a, sua volta, ha pagato lo sforzo della gara giocata contro Tortona: contro il Brescia, che veva superato prima la capolista Olimpia Milano e poi il Pesaro, ha ceduto 84-76. E così la Leonessa Brescia si è aggiudicata la prima Coppa Italia della sua storia. La società arriva dalla provincia con un progetto molto serio e preparato, proprio come il Derthona. La squadra tortonese ha presentato la sua realtà nello stand allestito al PalaAlpitour (nella foto) che ha visto il passaggio di circa 36.000 persone in cinque giorni, da tutta Italia. È stata anche l’unica società delle otto presenti a realizzarlo, con una parte dedicata al merchandising, una per la presentazione di alcune aziende partner e di produzioni tipiche del Tortonese e un salotto in cui, in collaborazione con Tuttosport, che ha adottato la squadra come unica piemontese in Serie A, ha accolto personaggi del basket e dello sport e ha fatto conoscere i progetti futuri tra cui quello di rendere il nuovo impianto tortonese sede di eventi nazionali come la fase finale di Coppa Italia.
Stefano Brocchetti