“Lo sport può cambiare il mondo”
A Tortona, Voghera e Castelnuovo i giovani delle scuole in piazza per la festa del basket
TORTONA – Il 3 aprile si è svolta una bellissima festa con migliaia di ragazzi e giovani riuniti insieme, contemporaneamente, in tre piazze di tre centri dove si allenano le squadre maschili e femminili che sono nell’orbita del Derthona basket. La società tortonese ha rilanciato il suo progetto “PiantiAMO il futuro”, che coinvolge le scuole sull’educazione ai valori civici, sportivi, solidali, ambientali. In piazza del Duomo a Tortona e Voghera e nella piazza della chiesa a Castelnuovo Scrivia nella mattinata di lunedì, le rappresentanze di tutte le scuole di ogni ordine e grado, hanno portato tante testimonianze sul tema “Lo sport può cambiare il mondo”, esprimendo i propri punti di vista sui valori che animano la pratica sportiva attraverso elaborati o rappresentazioni. Temi centrali il rispetto dell’avversario e la capacità dello sport di promuovere il cambiamento sociale, la cultura di genere e la pace tra i popoli.
L’iniziativa è stata organizzata in vista della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, fissata dall’Onu il 6 aprile.
All’evento, patrocinato dalle rispettive amministrazioni comunali, hanno preso parte delegazioni del Bertram Derthona, del Basket Club Castelnuovo Scrivia, reduce dalla prestigiosa vittoria in Coppa Italia di Serie A2 femminile, e dell’Olympia Basket Voghera. Il raduno è stato introdotto dagli interventi delle autorità locali: i sindaci Federico Chiodi a Tortona e Gianni Tagliani a Castelnuovo Scrivia, i vicesindaci Simona Virgilio a Voghera e Paola Pisa a Castelnuovo e poi il vescovo Mons. Guido Marini a Tortona e don Cristiano Orezzi, direttore della Pastorale Giovanile diocesana a Voghera. Erano presenti anche Domenico Lavigna, comandante dei Carabinieri di Tortona e i dirigenti delle società coinvolte. Per il Derthona basket il presidente Marco Picchi e l’amministratore delegato Ferencz Bartocci che era a Voghera, per l’Olympia Stefano Barbieri di Voghera e per la squadra femminile di basket, Alice Pedrazzi a Castelnuovo Scrivia. Mons. Marini, sul sagrato della cattedrale, ha coinvolto tutto il pubblico giovanile in un vivace dialogo e ha fatto ripetere alcune parole – vita, amore, rispetto, giustizia, pace e bellezza – che «devono essere la nostra guida nello sport e nelle attività di tutti i giorni, tenendo come riferimento principale la massima espressione dell’amore, che è il rapporto con il Signore». Nel segno dello sport è stata realizzata una manifestazione molto riuscita che ha coinvolto diverse generazioni.
Stefano Brocchetti
