Sistema sanitario nazionale in crisi
Il tema sarà affrontato il 14 e il 15 aprile nel convegno nazionale della Consulta di Bioetica
NOVI LIGURE – Quale futuro per il servizio sanitario nazionale? Etica e politica ne discutono nell’ambito della 14^ edizione del convegno nazionale della Consulta di Bioetica, in programma il 14 e il 15 aprile a Novi Ligure. Una rassegna ricca di dibattiti, tutti previsti al Centro culturale “Gian Francesco Capurro”, nei locali della Biblioteca civica.
«Abbiamo deciso di dedicare l’evento a un’analisi bioetica dei problemi di giustizia e uguaglianza sollevati dalla crisi del sistema sanitario nazionale a 45 anni dalla sua fondazione e dai nuovi indirizzi proposti al riguardo. – hanno spiegato gli organizzatori – Chiara è la consapevolezza che un convegno non basta affatto a chiudere gli interrogativi e forse neanche ad aprirli tutti. È tuttavia urgente iniziare a farli emergere in pubblico per non essere succubi della tendenza in atto tesa a delegittimare il progetto ideale alla base del Servizio sanitario nazionale (Ssn)».
Si parte domani alle ore 14 con Maurizio Mori (nella foto), professore ordinario di Filosofia morale e bioetica all’Università di Torino e presidente della Consulta.
“Ssn come presidio e garanzia di uguaglianza e diritti: vale ancora o non ci si crede più?”.
Questo il titolo del primo dei tre dibattiti in programma nella giornata.
«Il sistema attraversa un momento di profonda crisi dovuta a svariati fattori, tra cui il sempre più diffuso ricorso alla privatizzazione e alla esternalizzazione dei servizi. – aggiungono dalla Consulta – Il nuovo disegno di legge sulla “Autonomia differenziata” rischia di aggravare la crisi in atto, con un ulteriore allontanamento dai principi di universalismo, equità e gratuità a garanzia di effettiva uguaglianza per tutti».
Sabato si apre con l’assemblea dei soci, seguita da altre due conferenze. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.
Luca Lovelli
