In 5 paesi si elegge il sindaco

Elezioni comunali il 14 e 15 maggio a Pinarolo Po, Portalbera, Mezzanino, Bosnasco e San Damiano al Colle

PINAROLO PO – Cinque Comuni oltrepadani (Pinarolo Po, Portalbera, Mezzanino, Bosnasco e San Damiano al Colle) andranno al voto il 14 e 15 maggio per il rinnovo dei consigli comunali. Sabato scorso sono state depositate le liste ed è partita la campagna elettorale.

Una delle sfide più attese è quella di Pinarolo Po, che torna alle urne con un anno di anticipo dopo che il Quirinale ha ufficializzato la decadenza del consiglio comunale a seguito della sospensione definitiva dall’incarico della sindaca Cinzia Gazzaniga. L’attuale gruppo di maggioranza “Lista aperta per il progresso” ha deciso di puntare su Giuseppe Villani, ex consigliere regionale del Partito Democratico, che aveva già indossato la fascia di sindaco di Pinarolo dal 1999 al 2009; contro Villani si schiera, invece, Nicola Ghisiglieri, attuale consigliere comunale di minoranza, a capo della lista “Pinaroloseitu”.

A Bosnasco sarà corsa a tre per la successione a Flavio Vercesi, che lascia la poltrona di sindaco al termine del terzo mandato consecutivo e dopo trent’anni alla guida del paese. Vercesi sarà capolista della lista “Bosnasco nel cuore”, che candida a sindaca l’outsider Barbara Varesi. Sarà invece l’attuale vicesindaco Roberto Marsili a guidare la lista “Ancora Insieme per Bosnasco”, espressione della maggioranza uscente; la terza candidata è la consigliera di minoranza uscente Rosemary Bruins, a capo della lista “Vivere Bosnasco”.

Strappo nella maggioranza a San Damiano al Colle dove si sfideranno il sindaco uscente Cesarino Vercesi, che punta a ottenere il terzo mandato come candidato sindaco della lista “Il futuro per San Damiano”, e la vicesindaca Paola Brandolini, che guiderà la lista “Insieme per San Damiano”.

A Portalbera e Mezzanino, infine, correranno liste uniche: Portalbera torna al voto otto mesi dopo la scomparsa per malattia del sindaco Pierluigi Bruni e a raccogliere il suo testimone sarà il vicesindaco reggente Maurizio Gramegna, candidato sindaco della lista “Una Nuova Portalbera”; a Mezzanino il sindaco uscente Adriano Piras punta al secondo mandato alla guida della lista “Mezzanino in Grande”.

Sono dieci, oltre al sindaco, i posti da assegnare in consiglio (7 alla lista vincente, 3 ripartiti tra le altre in base ai voti): non essendoci il ballottaggio, vince la lista che prende 1 voto in più delle altre; dove c’è una lista unica, per essere valida la votazione, deve recarsi alle urne almeno il 40% degli aventi diritto e la lista deve ottenere almeno il 50% dei consensi dei votanti.

Oliviero Maggi

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