Cazzulo è il nuovo direttore vendite della Pernigotti
L’azienda dolciaria è ripartita con la produzione. Il percorso di rinascita insieme alla Walcor
NOVI LIGURE – È una Pernigotti sempre più novese quella tornata protagonista dopo quattro an- ni di buio totale e un’infinita vertenza sindacale in seguito alla pessima gestione dei turchi della Toksoz. Con il passaggio alla Lynstone, azienda del colosso americano Jp Morgan, è ripartita la produzione giusto in tempo per lo scorso Natale. Sono iniziati, inoltre, importanti lavori di ristrutturazione e ammodernamento dei macchinari. Qualche settimana fa, il noto marchio dolciario cittadino ha accolto all’interno del suo staff il novese Gianluca Cazzulo (nella foto), che sui social non ha nascosto il proprio orgoglio. «Dopo 13 anni torno nell’azienda della mia città. Una realtà nella quale sono cresciuto e dove ho passato 10 anni straordinari. – ha scritto su Facebook lo scorso marzo – Sarò infatti il direttore vendite di WalCor e Pernigotti e da novese non nego una punta di orgoglio nel poter contribuire al rilancio di un marchio che rappresenta la storia del cioccolato italiano nel mondo.
È proprio il caso di dire che “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi ma poi ritornano”».
Un esordio sancito dalla partecipazione alla rassegna “Cibus Connecting Italy” alle Fiere di Parma.
In questo percorso di rinascita, un’alleata importante è la Walcor di Cremona, il cui amministratore delegato Attilio Capuano ha assunto la guida anche del nuovo corso Pernigotti. E proprio nello stabilimento lombardo sono state prodotte le uova di Pasqua che portano il nome del brand novese.
Nella Città dei Campionissimi sono stati realizzati gli ovetti.
La cassa integrazione, ancora in vigore nello stabilimento di Novi fino a giugno, permetterà il prosieguo delle opere di ristrutturazione.
A maggio, una parte dei lavoratori al momento interessati dagli ammortizzatori sociali, dovrebbe rientrare per la partenza della campagna natalizia 2023 che segnerebbe un progressivo ritorno alla tanto auspicata normalità.
Con loro è prevista, infine, l’assunzione di alcuni stagionali.
Luca Lovelli
