Memoria di Tarcisia dell’Incarnazione
L’Eucaristia per la fondatrice delle Suore Sacramentine
TORTONA – Nel pomeriggio di sabato 15 aprile, nella cornice liturgica dell’Eucaristia vigiliare della Seconda domenica di Pasqua, le Suore Sacramentine adoratrici non vedenti dell’Opera di Don Orione hanno ricordato il 69° anniversario della scomparsa di Madre Maria Tarcisia dell’Incarnazione, cofondatrice del ramo contemplativo delle suore orionine. La S. Messa è stata presieduta dal vicario episcopale per la vita consacrata, don Maurizio Ceriani, che nell’omelia ha sottolineato alcuni tratti della fondatrice alla luce della parola di Dio appena proclamata. «In Madre Tarcisia si è compiuta la beatitudine annunciata da Gesù nel vangelo di oggi – ha detto don Maurizio – cioè quella di chi crede senza vedere. La sua adorazione, che ha santificato l’intera sua vita, è stata un’immersione nel mistero dell’Incarnazione, come Don Orione aveva desiderato dandole il nome da religiosa, cosicché ha potuto con fede abbracciare e stringere al cuore la carne del Verbo, veramente presente nel mistero eucaristico». Il pomeriggio è poi pro- seguito con un simpatico momento conviviale, rallegrato dalle numerose presenze di religiose e fedeli laici, che ancora una volta hanno voluto testimoniare l’affetto e la stima per le Sacramentine.