La parrocchia di Pozzolo Formigaro per i ragazzi
Festa all’Oratorio e Rosario animato
Pozzolo Formigaro – La comunità pozzolese la scorsa settimana ha vissuto due importanti eventi che sono stati la riapertura dell’Oratorio e la chiusura del mese di maggio e dell’anno catechistico.
L’Oratorio, dopo lo stop dovuto alla pandemia, finalmente ha riaperto. Alberto, un giovane animatore di Tortona che ha seguito i corsi di formazione diocesana per l’animazione, ha aiutato ricostruire il gruppo animatori e a guidarli nella nuova avventura. Così un gruppo di ragazzi che negli ultimi anni ha ricevuto il sacramento della Confermazione ha trascorso alcuni mesi incontrandosi, ideando e organizzando la giornata di festa per dare ai bambini e ragazzi del paese un posto in cui stare bene insieme e divertirsi, nella preghiera e nel gioco. E così hanno organizzato domenica 28 maggio una bellissima giornata con caccia al tesoro, giochi, balli e merenda. Una festa che si è rivelata un successo, con i bambini che si sono divertiti per tutto il giorno. Questo è stato solamente il primo passo, perché ora l’Oratorio rimarrà aperto tutti i mercoledì, dalle ore 16 alle 18.
Mercoledì 31 maggio, nella chiesa di S. Martino, si è poi svolta la chiusura del mese di maggio e dell’anno catechistico, che ha visto protagonisti catechisti, bambini e ragazzi nella costruzione di un grande rosario fatto di palline di polistirolo colorate a tempera.
Durante gli ultimi incontri, tutti insieme hanno colorato le palline da utilizzare poi per costruire il rosario. A ogni gruppo sono state assegnate 11 palline in polistirolo e un colore: ogni pallina rappresentava la preghiera da recitare. Durante la celebrazione conclusiva, ogni classe di catechismo ha portato all’altare l’immagine di uno dei 5 misteri gloriosi, una candela accesa e il cesto con le palline colorate: i bambini hanno costruito passo dopo passo la corona del rosario, guidando anche la recita. Gli animatori hanno costruito e colorato la croce e letto una riflessione per ogni mistero. La celebrazione si è conclusa con la processione verso il cortile della canonica, dove è presente la grotta della Madonna di Lourdes, e la benedizione finale impartita dal parroco don Costantino Marostegan.
Grandi e piccoli hanno così vissuto il Rosario in modo vivace, tra canto e preghiera.