A Lourdes con l’O.F.T.A.L. per affidarsi alla “Bella Signora”

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Dal 24 al 28 luglio si svolgerà il pellegrinaggio diocesano guidato da Mons. Marini. Il delegato vescovile, mons. Marco Daniele, invita tutti a partecipare e a iscriversi

TORTONA – A luglio, secondo una consolidata tradizione, la Diocesi di Tortona si reca a Lourdes insieme all’OFTAL (Opera Federativa Trasporto Ammalati Lourdes), l’associazione nata dall’intuizione di mons. Alessandro Rastelli nel 1932 e oggi diffusa a livello nazionale.

Il pellegrinaggio, guidato da Mons. Guido Marini, si terrà dal 24 al 28 luglio e sarà l’occasione per tutta la Diocesi di unirsi in preghiera in questo luogo unico, capace di ricondurre tutti alle radici della fede. I giorni del pellegrinaggio, scanditi dal tema pastorale dell’anno, saranno un’esperienza davvero speciale per la vita di ciascuno.

Oltre alle consuete celebrazioni quali la S. Messa internazionale, la S. Messa alla Grotta, la processione eucaristica e la suggestiva processione mariana “aux flambeaux”, i partecipanti avranno l’opportunità di vivere momenti particolari, come la S. Messa di apertura del pellegrinaggio e la Via Crucis.

Mons. Marco Daniele, Delegato Vescovile dell’OFTAL, invita tutti i fedeli della diocesi a partecipare con queste parole:

Da molti anni vivo il mese di maggio in compagnia di Maria Santissima, come una sorta di preparazione remota al pellegrinaggio diocesano a Lourdes del mese di luglio.

Innanzitutto provo a condividere alcuni pensieri su Maria, quello che evoca al nostro cuore e al nostro essere cristiani.

Se me lo permettete partirei da una piccola provocazione: Maria non è facilmente capita dagli uomini, anche se tanto amata.

È più facile trovare in un cuore lontano da Dio la devozione verso di Lei che la devozione verso Gesù. È universalmente amata. E il motivo è questo: Maria è Madre.

Le madri, in genere, specie dai figli piccoli, non sono capite, sono amate, e non è raro il caso, anzi frequentissimo, che anche un uomo di 80 anni e più muoia pronunciando come ultima parola: “… mamma”. La mamma è più oggetto di intuizione del cuore che di speculazione dell’intelletto, è più poesia che filosofia, perché è troppo reale e profonda, vicina al cuore umano.

Così è di Maria, la Madre delle madri, che la somma di tutti gli affetti, le bontà, le misericordie delle mamme del mondo non riesce ad eguagliare. Per poter rivivere questi e molti altri “movimenti del cuore”, anche in questo 2023, ci è data la possibilità del pellegrinaggio OFTAL a Lourdes. Dopo la pausa forzata della recente pandemia, il Santuario riapre le sue porte a tutti: pellegrini, malati, dame, barellieri, vescovi, sacerdoti e religiosi, medici, infermieri… Dal 24 luglio al 28 luglio, Mons. Marini guiderà il nostro pellegrinaggio alla Grotta di Massabielle. Nel manifesto pubblicato accanto sono riportati alcuni dati essenziali per potersi iscrivere a questo momento di autentica grazia. Lo scopo principale della nostra cara OFTAL è quello di portare a Lourdes il maggior numero possibile di ammalati… ed è per questo che bussa alla generosità di dame e barellieri sia di lungo corso che di fresca adesione per iscriversi numerosi al prossimo pellegrinaggio! Lo stesso invito è rivolto ai pellegrini: venite numerosi!

In un mio recente incontro con Padre Nicola (“capo” dei cappellani italiani – conosciuto da moltissimi grazie al S. Rosario delle ore 18 trasmesso da Lourdes da TV 2000!), lui stesso mi diceva: «In un’apparizione la Vergine dice a Bernadette: “Dite ai sacerdoti di venire qui in pellegrinaggio”»… e io aggiungo: “Dite ai sacerdoti di venire qui in pellegrinaggio… e di venirci con i loro fedeli!”. Quindi che farete?

La Bella Signora, l’Immacolata, la Mamma del cielo ci chiama… Vorrete mica mancare a questo appuntamento?

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