Stradella in festa per i santi Nabore e Felice
Domenica la Messa con Mons. Piero Marini; mercoledì la consegna delle benemerenze
STRADELLA – La parrocchia di Stradella ha festeggiato nei giorni scorsi i santi patroni Nabore e Felice. Le celebrazioni religiose si sono aperte domenica 9 luglio, alle 10.30, con la Santa Messa solenne presieduta da Monsignor Piero Marini, arcivescovo originario di Valverde, già maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie con i Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI e ora vicario dell’arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Alla cerimonia erano presenti le autorità civili e militari e i rappresentanti delle associazioni d’arma e di volontariato: tra questi, il sindaco Alessandro Cantù, il consigliere regionale Claudio Mangiarotti, il consigliere provinciale Andrea Frustagli, il comandante della stazione carabinieri di Stradella, luogotenente Gaetano Rizzeri, i membri della giunta e del consiglio comunale.
«La presenza di Monsignor Marini ci riporta alle immagini dei Papi e richiama alla Chiesa universale anche la nostra Chiesa locale, nel giorno del Signore e nel ricordo dei santi martiri Nabore e Felice» – ha detto nel saluto iniziale l’arciprete don Gianluca Vernetti.
La festa è poi proseguita lunedì 10 luglio, alle 10.30, con la Santa Messa in suffragio dei defunti della parrocchia celebrata da don Tonino Moroni, parroco di Cigognola e Castagnara, che ha ricordato il 60° anniversario di ordinazione sacerdotale. Mentre mercoledì 12 luglio, giorno della ricorrenza dei due santi, la Santa Messa è stata celebrata dal sacerdote stradellino monsignor Gianfranco Maggi, che ha ricordato il 45° anniversario di ordinazione presbiterale, alla presenza dei confratelli del vicariato Broni-Stradella-Valle Versa. Mercoledì 12, alle 21, nel cortile esterno del municipio, il consiglio comunale, come da tradizione nel giorno della festa patronale, ha consegnato le civiche benemerenze “Santi Nabore e Felice” 2023. Il riconoscimento è stato assegnato, quest’anno, alla memoria di Marco Cagiada, storico artigiano della fisarmonica, scomparso prematuramente lo scorso anno, «per aver promosso con la sua attività professionale e artistica il nome della Città di Stradella, indissolubilmente legato a quello della fisarmonica, come indissolubile è stato il legame di Marco con questo strumento», e a Emanuele Bombini, ex campione di ciclismo e presidente del Comitato eventi sportivi Oltrepò, organizzatore dell’arrivo del Giro d’Italia e della Mille Miglia, «perché in questi anni, grazie alle attività svolte come atleta, come dirigente sportivo e organizzando importanti eventi sportivi a livello nazionale ed internazionale, ha permesso di promuovere e dare visibilità al nostro territorio, soprattutto a quello del Comune di Stradella».
Oliviero Maggi
