Le Fondazioni locali per l’Abbazia

Importante sostegno economico per il nuovo presbiterio di Rivalta

TORTONA – Secondo il proverbio “l’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”, quest’anno, però, si potrebbe sostituire “pochino” con “tantino”, perché il generoso santo ha regalato fino a domenica scorsa, giornate radiose e con temperature accettabili, che invitavano a uscire nella natura colorata d’autunno. In molti hanno scelto come meta l’Abbazia di Rivalta Scrivia. E c’è anche una ragione: nel corso del 2023 la chiesa è stata al centro dell’attenzione dei media non solo locali, ma nazionali ed europei. L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio, infatti, per le sue peculiarità, non poteva passare inosservato, né rimanere circoscritto ad un ambito specialistico (liturgisti, artisti, storici dell’arte) o essere rubricato solo come evento d’interesse religioso, perché il nuovo presbiterio è tutto questo, ma anche molto di più. L’attrattiva, già alta, di questo gioiello romanico, incastonato tra una trafficata autostrada (A7 Mi-Ge) e un polo logistico tra i più importanti del nord Italia, è oggi accresciuta dalla presenza di tre opere scultoree contemporanee – altare, ambone e sede – ideate dall’artista italo-argentino Raul Gabriel. Egli è riuscito a vincere l’ardua sfida di far dialogare il contemporaneo con lo storico a tal punto che il nuovo presbiterio sembra lì da sempre; progettato durante l’episcopato di Mons. Vittorio Viola, il 1° luglio scorso è stato consacrato dal vescovo Mons. Guido Marini, durante una solenne liturgia eucaristica. Tutto questo è stato possibile grazie all’appoggio, tempestivo e finanziariamente incoraggiante, del Gruppo Gavio, al quale si sono aggiunte le Fondazioni bancarie locali. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, sempre sensibile alle istanze del territorio e attenta ai valori storico-artistici da tramandare alle giovani generazioni, attraverso il Bando “Storia e Memoria”, ha garantito un congruo contributo; la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, anche in questa occasione, come già in molte altre precedenti, ha risposto con sollecitudine alla richiesta di aiuto economico. Come è stato ripetuto più volte nel convegno “Abbazia di Rivalta. Liturgia e Arte. Un dialogo millenario”, realizzato il 14 ottobre scorso nella chiesa abbaziale, il felice esito della sfida iniziale, è stato reso possibile proprio dalla positiva sinergia sviluppatasi attorno al progetto, condiviso e sostenuto in maniera esemplare da ogni attore, a partire da committenza, artista, autorità di tutela, finanziatori, uffici comunali, fino alla comunità ecclesiale e civile. Un buon lavoro di squadra, una “best practice” per casi analoghi, un vero “cantiere di comunità”, un dialogo millenario… che continua.

Luisa Iotti