Regali di Natale alle famiglie del “Pane Quotidiano”
Lo Studio medico Htc di Stradella e l’azienda TPole di Portalbera hanno donato un sorriso a chi viene assistito dal Centro caritativo della parrocchia di Stradella
STRADELLA – Un regalo da Babbo Natale per donare un sorriso anche alle famiglie più in difficoltà. Grazie al contributo del Centro medico Htc di Stradella e dell’azienda TPole di Portalbera, gestiti dalla famiglia Milani, nei giorni scorsi, nel salone dell’Auser di Stradella, in occasione delle feste, sono stati consegnati i regali di Natale ai bambini delle famiglie assistite dai volontari del Centro caritativo parrocchiale “Il Pane Quotidiano”, che attualmente è in grado di seguire in modi diversi più di 200 nuclei famigliari, italiani e stranieri, per un totale di circa 500 persone. «Vedere il salone così gremito di bambini accompagnati dai loro genitori ci fa veramente felici. – ha sottolineato Pietro Milani – È stato davvero un bel momento di convivialità e di integrazione». L’impegno delle due realtà oltrepadane nei confronti del Centro caritativo stradellino non si limita a questa iniziativa natalizia, ma il sostegno con contributi e generi alimentari è continuo per tutto l’anno. Di recente, infatti, il Centro medico Htc ha realizzato i calendari da tavolo 2024, prodotti in collaborazione con l’artista stradellina Miriam Prato, che sono stati messi in vendita e il ricavato è stato devoluto sempre a “Il Pane Quotidiano”. «Grazie a Babbo Natale e a tutti coloro che hanno reso possibile il suo arrivo e grazie a tutti i bimbi che con il loro sorriso ci illuminano la vita» – affermano i volontari. “Il Pane Quotidiano” è la struttura caritativa della parrocchia dei Santi Nabore e Felice di Stradella che affianca il locale punto di ascolto Caritas. I volontari da oltre venti anni si prendono cura delle persone residenti a Stradella e in alcuni paesi del vicariato Broni-Stradella (Portalbera, Arena Po ed i paesi della Valle Versa), che vivono disagi socio- economici, grazie alla generosità di parrocchiani e amici, al contributo del Banco Alimentare di Novi Ligure e al sostegno di associazioni, aziende e negozianti sensibili a un’etica di solidarietà. Ogni mercoledì mattina e venerdì pomeriggio, presso la sede di via Marconi, i volontari accolgono le persone che chiedono aiuto, le ascoltano, ne valutano le reali necessità, verificandole anche in collaborazione con i Comuni di residenza, e definiscono le modalità di intervento: si distribuiscono generi alimentari freschi e a lunga scadenza, abiti, calzature, materiale per la casa, si supportano gli assistiti nel pagamento delle utenze, negli iter burocratici e nell’individuazione di percorsi lavorativi possibili o di strutture mediche o legali di riferimento. Particolare attenzione viene rivolta agli interventi volti alla prima infanzia.
Oliviero Maggi
