“L’aula delle meraviglie” sarà presto realtà
L’Istituto Comprensivo 1 di Novi Ligure, con i fondi del PNRR, svilupperà le competenze digitali dei bambini
NOVI LIGURE – Per svecchiare la scuola si possono utilizzare anche i fondi messi a disposizione dal PNRR. È quello che farà l’Istituto Comprensivo 1 di Novi Ligure, che comprende le scuole “Pascoli”, “Doria” e “Rodari-Cichero” e vanta il numero più alto di alunni della città. Utilizzando il progetto “In Novitate Vivam”, ha deciso di rinnovare non solo gli ambienti delle aule, ma l’intero approccio all’insegnamento, attraverso l’implementazione della realtà aumentata all’interno della didattica. Seguendo le linee guida del “Open-PNRR”, è prevista la promozione dello sviluppo delle competenze digitali per il personale scolastico al fine di favorire un approccio accessibile, inclusivo e intelligente all’educazione digitale. Finalità principale è la creazione di un ecosistema delle competenze digitali, in grado di accelerare la trasformazione digitale dell’organizzazione scolastica e dei processi di apprendimento e insegnamento. Una sfera importante del progetto mira a facilitare il processo di apprendimento per gli alunni con difficoltà di vario genere e per le minoranze linguistiche. L’obiettivo è creare moderni ambienti di apprendimento, coinvolgenti e legati da un denominatore comune: lo studente al centro. È prevista la realizzazione di tre “immersive class-room”, una per ciascun plesso, di due web-radio e una web-tv, di una pinacoteca digitale che mostrerà tutti i lavori degli studenti svolti durante i progetti e le lezioni quotidiane, di un museo scientifico aperto a tutti. Saranno acquistate anche stampanti 3D e creata un’aula dedicata alle attività di storytelling e drammatizzazione, all’interno del suggestivo emiciclo presente nel plesso Rodari. L’“aula immersiva” sarà la nuova frontiera della didattica, a livello internazionale, in cui l’ambiente, dinamico e inclusivo, permetterà a tutti, anche ai disabili, di poter accedere ai contenuti multimediali (come già avviene in alcuni musei e mostre). In futuro sarà possibile essere proiettati nel tempo e nello spazio, con contenuti che riguarderanno più materie. L’“aula delle meraviglie”, altrimenti denominata, permetterà di alternare epoche e luoghi, in modo semplice e immediato, senza supporti estranei e, per alcuni, considerati fastidiosi, come occhiali speciali o appositi visori. Si potrà usufruire di immagini che spazieranno, nell’arco di pochi secondi, attraverso l’intero scibile umano, dalla Bibbia, alla storia, alla geografia, all’astronomia, alle lingue, all’arte.
Vittorio Daghino