La corale “San Luigi Orione” da 50 anni rende lode al Signore

Fondata nel 1974 da mons. Giuseppe Scappini, nel 2024 festeggia l’anniversario. La storia e il programma dei concerti diretti da Enrico Vercesi

TORTONA- Correva l’anno 1974 quando mons. Giuseppe Scappini, allora Maestro di Cappella della Cattedrale di Tortona, decise di unire la corale della cattedrale e il piccolo coro di don Giovanni Bernini, attivo a San Bernardino, e fondò così un nuovo gruppo autonomo e indipendente, con sede presso il Santuario della Madonna della Guardia e doveva essere in grado di eseguire un ampio repertorio musicale, dai canti sacri e liturgici a quelli lirici, con particolare attenzione alla valorizzazione del “Thesaurus Perosiano” che, negli anni immediatamente successivi la riforma conciliare, fu quasi completamente dimenticato. La nuova realtà fu intitolato al fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza e prese il nome di “Corale Beato Luigi Orione”. Tra il 1974 e il 1994 la compagine visse un periodo di grande freschezza e di intensa attività, tenendo numerosi concerti in tutta Italia e proseguendo l’opera di diffusione del repertorio perosiano, in particolare gli Oratori, senza mai tralasciare, ogni domenica, il ruolo liturgico di Cappella Musicale della basilica santuario della Madonna della Guardia. Con la canonizzazione dell’“apostolo della carità”, avvenuta il 16 maggio 2004, il coro ha introdotto una variazione nel nome che è diventato “San Luigi Orione”, in onore del santo. Nel 2006, dopo la scomparsa del fondatore, mons. Giuseppe Scappini, fu nominato direttore Roberto Baldo. Sotto la sua guida il coro, oltre all’attività liturgica, ha eseguito concerti vocali e strumentali attingendo a un repertorio di autori classici e moderni, italiani e stranieri, che abbracciano un arco temporale di cinque secoli. Fin dal 1974, si sono succeduti quali organisti accompagnatori lo stesso don Giuseppe Scappini, Andrea Albertini, Alessandro Sonvico, Alessandro Urbano e, dal 2010, Alberto Do, attuale maestro organista titolare dell’organo “Mascioni” del 1983 del santuario della Guardia. Nel 2018 il coro ha notevolmente modificato e ampliato il suo organico e i suoi obbiettivi: dal settembre la direzione è stata affidata a Enrico Vercesi che, coadiuvato da Alberto Do, ha iniziato una profonda opera di rinnovamento e adeguamento del repertorio liturgico, partendo da quello della celebrazione domenicale alla quale si presta servizio diligentemente e continuativamente. Allo stesso modo, sono state studiate nuove opere da proporre in concerto sotto forma di “Elevazione spirituale in musica”. Il coro, nel frattempo, si è costituito in associazione culturale del terzo settore senza scopo di lucro, che è presieduta da don Renzo Vanoi, rettore del santuario della Madonna della Guardia di Tortona. Per il 50° di fondazione sono allo studio numerose iniziative celebrative, tra le quali l’incisione di un disco e la presentazione di un Oratorio composto dallo stesso direttore. I prossimi appuntamenti in programma nel 2024 per festeggiare l’anniversario sono: -domenica 11 febbraio, alle ore 18, a Broni, l’animazione liturgica della Messa;-sabato 25 maggio, alle ore 20.45, nel santuario della Madonna della Guardia, il “Concerto per il Papa”;-domenica 17 novembre, alle ore 17, sempre in santuario la S. Messa conclusiva della rassegna “Cori in Santuario”;-sabato 23 novembre, alle ore 20.45, ancora in santuario, il “Concerto del Cinquantesimo”.