La strada per Carrega rimane chiusa

Aumentano i disagi per gli abitanti. Inagibile da giorni anche un’altra via di collegamento

CARREGA LIGURE – Nessuna novità sulla riapertura della strada provinciale 147 nel tratto che porta a Carrega Ligure, chiusa da maggio 2022 a causa di una grossa frana. A novembre, mese nel quale i detriti erano completamente stati rimossi dalla carreggiata, il via libera sembrava ormai imminente ma a distanza di tre mesi da allora, la situazione non sembra però cambiata. La scorsa settimana, gli addetti hanno posato i cavi elettrici che permetteranno il funzionamento di cancelli, sbarre, semafori e luci. Le attrezzature sono arrivate e il cantiere dovrebbe finalmente partire a breve. Nel frattempo, un piccolo smottamento è stato contenuto dalla rete paramassi per la quale serve ora una piccola riparazione. La Provincia di Alessandria, a detta del sindaco Luca Silvestri, avrebbe già stanziato i fondi per procedere con la manutenzione necessaria. In attesa di conoscere date certe sul ritorno alla normalità, rimane per il momento una sola via d’accesso verso il piccolo centro dell’Alta Val Borbera transitando dalla vicina Liguria. Una seconda strada, sempre proveniente dalla regione confinante, è chiusa da alcune settimane a causa di uno smottamento registrato lo scorso ottobre lungo la Provinciale 15 all’altezza del chilometro 12, dopo il bivio di Caprile, di competenza della Città Metropolitana di Genova. Solamente le frazioni di Agneto, Berga, Campassi, Cartasegna e Vegni sono per ora raggiungibili passando dal lato piemontese. Quando i lavori sul versante alessandrino saranno terminati, le automobili, arrivando da Cabella, vedranno nell’ordine il semaforo, la sbarra, che occuperà solo metà della carreggiata, e il cancello. Nel caso in cui scattasse il rosso proprio durante il passaggio provocando la chiusura del cancello, gli automobilisti avranno il tempo di fare marcia indietro aggirando la sbarra. Una volta accessibile, la strada non sarà, però, percorribile in presenza di allerta, anche gialla. 

Luca Lovelli