Luciano Violante alla “Settimana arcobaleno”
Dal 26 febbraio al 1° marzo all’“Amaldi” tante proposte culturali per gli studenti
NOVI LIGURE – «Fare scuola in altro modo: con tempi più distesi, con incontri nuovi, con uscite dall’abituale scansione del lavoro settimanale e dai locali in cui si svolge». Con queste parole il dirigente scolastico del liceo “Amaldi”, Michele Maranzana, ha illustrato la seconda “Settimana arcobaleno”, iniziata il 26 febbraio e terminata il 1° marzo, con iniziative dedicate allo sviluppo delle competenze, all’orientamento e all’approfondimento culturale. È stata scelta l’immagine dell’arcobaleno perché richiama, oltre alla pace, la molteplicità e la ricchezza della differenza di proposte. Ad aprirla lunedì scorso al Museo dei Campionissimi, nell’ambito di “Classici Contro”- Eris”, è stato Luciano Violante, ex magistrato e politico italiano, parlamentare alla Camera dei deputati dal 1979 al 2008, presidente della Commissione parlamentare antimafia dal 1992 al 1994 e della Camera dal 1996 al 2001. Nato a Dire Daua in Etiopia, in un campo di concentramento dove la famiglia era stata internata per volontà degli inglesi. Violante prima ha tenuto una conferenza su “Tre errori nell’esercizio del potere” e poi con la docente Sotera Fornaro, ordinaria di Lingua e Letteratura greca all’Università della Campania “Vanvitelli” ha ripercorso la storia di Antigone riflettendo e analizzando i diversi modelli di giustizia. Durante la settimana si è svolto un ciclo di seminari di storia contemporanea dal titolo “Una rosa per il futuro”, sulla storia d’Italia dal 1943 a oggi, con relatori di spicco tra cui Maria Grazia Sestero Gianotti, componente della presidenza nazionale onoraria dell’ANPI e i docenti universitari Marco Revelli, Antonio Mastropaolo e Mario Dogliani. “Una rosa per il futuro” è un progetto pianificato su un arco temporale di cinque anni. È curato dal docente Enrico Dameri, grazie al sostegno della Fondazione Rosa Pristina ed è dedicato al ricordo di Edilio Dameri, novese, partigiano combattente, operaio e dirigente delle Ferrovie dello Stato. Le “Settimane arcobaleno” sono realizzate in collaborazione con la città di Novi Ligure, il Centro di Cultura e biblioteca “Capurro” e il Museo dei Campionissimi.
Vittorio Daghino