Nasce l’Ufficio per la Pastorale dei Pellegrinaggi
La direzione è affidata a Michela Ricco e padre Antonio Bongallino è il responsabile spirituale. Il primo viaggio in programma dal 2 al 5 aprile
TORTONA – Il vescovo lo scorso 27 febbraio ha ufficialmente istituito in Diocesi l’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, dei Pellegrinaggi e del Turismo e ne ha affidato la direzione a Michela Ricco che sarà affiancata da padre Antonio Bongallino nella qualità di responsabile spirituale.
Il compito dell’Ufficio sarà proporre pellegrinaggi a livello diocesano, supportare parrocchie, associazioni, movimenti ecclesiali e quanti chiedono collaborazione per la realizzazione di pellegrinaggi in Italia e all’estero. Si occuperà anche di promuovere iniziative per favorire nella Diocesi la pastorale relativamente all’aspetto e all’ambito specifici del tempo libero nelle sue varie forme. Per la consulenza tecnica l’Ufficio si avvarrà delle agenzie di viaggio.
A Michela Ricco e a padre Antonio Bongallino abbiamo chiesto perché la Diocesi ha deciso di creare questo Ufficio. Entrambi hanno spiegato che «nasce nella Chiesa locale per ricordare l’universalità di questa, il suo ampio respiro universale, la sua cattolicità e per approfondire l’aspetto spirituale della fede, che si fa anche cultura. Attraverso l’arte e la bellezza dei luoghi, infatti, è possibile scoprire la presenza nel mondo della grandezza del Signore».
«Un altro aspetto fondamentale che caratterizza l’Ufficio hanno detto Ricco e padre Bongallino – è la relazionalità, perché nei viaggi c’è la possibilità di stare insieme e imparare ad avere un dialogo con i pastori, con il vescovo e con quanti partecipano. I giorni dei pellegrinaggi sono momenti in cui crescere comunitariamente e rafforzare le relazioni personali».
Padre Antonio come padre spirituale aiuterà i pellegrini ad approfondire l’aspetto spirituale dei luoghi che si visitano. «Avrò anche il compito – ha spiegato – di accompagnare spiritualmente le persone che nei giorni del pellegrinaggio potranno chiedermi un supporto personale, perché ci saranno mete che potranno spingere i partecipanti ad approfondire alcuni aspetti della vita cristiana e soprattutto della vita sacramentale».
La direttrice Michela Ricco è già al lavoro perché a breve partirà il primo pellegrinaggio nei luoghi dove sono avvenuti i miracoli eucaristici, in programma dal 2 al 5 aprile, che toccherà Lanciano, Bolsena, Orvieto e Siena. Questo viaggio non vedrà la presenza di padre Antonio ma sarà guidato spiritualmente da don Cladio Baldi, parroco della Comunità pastorale “San Marziano”.
«Dal punto di vista spirituale – ha precisato padre Bongallino – il pellegrinaggio si concentrerà sul grande valore del sacramento dell’Eucaristia che, come insegna il Concilio Vaticano II è fonte di tutta la vita cristiana, da cui parte l’azione della Chiesa ed è il suo culmine. L’Eucaristia è il cuore pulsante della vita cristiana ed ecclesiale, ed è il sacramento che fa vivere la Chiesa e la vita cristiana essendone il centro».
A ottobre si terrà un secondo pellegrinaggio guidato spritualmente da padre Antonio, nei luoghi di san Benedetto, a Norcia, Subiaco e Montecassino. «Sarà l’occasione – affermano Michela e il sacerdote – per riscoprire le radici cristiane che san Benedetto ha impiantato nella nostra Europa. In questo momento particolare c’è davvero bisogno di un risveglio di quella fede che il santo ha trasmesso e per farlo occorre ritornare alle origini cristiane».
L’Ufficio, inoltre, guarda già al Giubileo del 2025 quando la Diocesi si recherà a Roma. «In occasione del Giubileo, – aggiungono i due – che è il ricordo della nascita di Gesù e cade ogni 25 anni, si terrà il pellegrinaggio giubilare al cuore della Chiesa che è Roma, dove gli apostoli Pietro e Paolo hanno versato il loro sangue. Sarà un viaggio alle origini della Chiesa, fondata dai primi apostoli e un momento in cui essere riconfermati nella fede dal successore di Pietro che è Papa Francesco».
L’Ufficio sarà a disposizione della diocesi come strumento di comunità e per guardare insieme ai viaggi in modo unitario. Inoltre, come recita il nome, avrà cura anche del tempo libero e del turismo e questo permetterà di far emergere una parte più ludica, con un’attenzione maggiore per le varie fasce di età e per le famiglie. Padre Bongallino e Michela Ricco, infatti, sono convinti del fatto che «il cristianesimo è gioia e desiderio di condivisione e che è importante la dimensione socievole e rilassante propria dell’idea del viaggio in compagnia». Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 9 alle 17.30 su appuntamento oppure per telefono o via mail (tel. 0131 816609; pellegrinaggi@diocesitortona.it).