Giornata nazionale delle Vittime degli incidenti sul lavoro
Si terrà domenica 14 ottobre a Pozzolo Formigaro per la provincia di Alessandria
POZZOLO FORMIGARO – Per celebrare la ricorrenza del 75° compleanno, l’ANMIL (Associazione Nazionale tra Mutilati e invalidi sul Lavoro), è stata ricevuta dal Capo dello Stato e dal Santo Padre in udienza privata, a conferma dell’importante ruolo svolto dalla associazione all’interno del tessuto sociale del Paese.
L’udienza con il Santo Padre svoltasi in Vaticano lo scorso 20 settembre, ha visto la partecipazione di circa 300 delegati dell’associazione. Tra questi era presente anche il presidente della Sezione di Alessandria, Elio Balistreri, che da anni si adopera per diffondere e consolidare il messaggio dell’importanza della sicurezza sui posti di lavoro. Toccanti le parole del Pontefice che, nel suo messaggio rivolto all’assemblea, ha sottolineato la sua vicinanza a tutti coloro che si sono infortunati con conseguenze permanenti e debilitati, e che oggi, a causa di ciò, vivono una situazione di particolare sofferenza, soprattutto quanto l’handicap che portano impedisce loro di vivere serenamente. L’associazione, con la sua azione, cerca di richiamare il dovere di riconoscenza e aiuto concreto verso coloro che si sono infortunati nello svolgimento della propria attività lavorativa, ma cerca anche di far si, attraverso la prevenzione, che il numero degli incidenti sul posto di lavoro diminuisca fino ad azzerarsi.
La 68^ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro quest’anno avrà come tema “Sicurezza nei posti di lavoro” e in provincia di Alessandria si svolgerà nel comune di Pozzolo Formigaro domenica 14 ottobre. Vedrà presenti molte autorità tra cui il sindaco di Pozzolo Domenico Miloscio, il presidente della provincia di Alessandria Gianfranco Baldi, i senatori Massimo Berutti, Federico Fornaro, Rossana Boldi e Domenico Ravetti che parteciperanno al dibattito che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune proprio per sottolineare, come dice il presidente Balistreri “…che la battaglia per la sicurezza nei luoghi di lavoro non sarà chiusa finché anche un solo lavoratore sarà vittima dell’incertezza…”.
