Ernesto Cabruna e gli eroi dell’aria in città e al fronte
La mostra documentale sarà inaugurata il 20 ottobre a Palazzo Guidobono
TORTONA – Cent’anni fa l’Italia usciva vittoriosa dalla prima grande guerra moderna, nella quale fece la sua comparsa un potente simbolo del XX secolo, l’aeroplano, mezzo presto piegato all’uso militare. La città di Tortona, in collaborazione con la Fondazione CRTortona e la Società Storica Pro Iulia Dertona, dedica una nuova interessante mostra documentale dal titolo “Ernesto Cabruna e le Ali della Vittoria – Precursori ed eroi dell’aria in Città e al Fronte (1911-1918)”, proponendo testimonianze fotografiche e documentali inedite, che verranno esposte nei locali della Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda a partire dal 20 ottobre e fino al 30 aprile. L’inaugurazione che si terrà venerdì 19 ottobre avrà il piacere e l’onore di ospitare la Fanfara del III Reggimento Carabinieri “Lombardia” Milano, che si esibirà in concerto, regalando grandi suggestioni nella splendida cornice del Teatro Civico.
Il programma della giornata prevede: alle ore 16.30 in piazza Duomo, adunata della Fanfara del III Rgt. Carabinieri “Lombardia” Milano; alle ore 16.45 la sfilata della Fanfara; alle ore 17, in Biblioteca Civica, l’inaugurazione della Mostra “Ernesto Cabruna e le Ali della Vittoria”; alle ore 17.30, presso il Foyer del Civico, la presentazione del volume “Gloria e solitudine – Ernesto Cabruna. Il Carabiniere volante agente segreto di D’Annunzio a Fiume”, a cura di Vito Marcuzzo, storico di Oderzo; alle ore 18.30 Teatro Civico, il concerto della Fanfara del III Rgt. Carabinieri “Lombardia” Milano.
L’iniziativa si pregia di aver ottenuto la concessione del logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale, riconoscimento che accredita l’evento quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni di interesse nazionale a cura della Presidenza del Consi-glio dei Ministri.
L’esposizione, che permetterà di approfondire la conoscenza di importanti figure tortonesi, perché oltre a Ernesto Cabruna, ampio spazio sarà dedicato al comandante Alberto Felice Marenghi Marenco (uno fra i primi piloti collaudatori dell’aviazione italiana) e ad Ester Mietta (seconda donna italiana a conseguire il brevetto di volo) rappresenta un’ulteriore risorsa culturale a beneficio delle scuole tortonesi e della collettività che ha sempre partecipato con interesse e attenzione anche alle precedenti esposizioni documentali realizzate negli anni scorsi a Palazzo Guidobono. La mostra sarà visitabile al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18 e il fine settimana, nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 18.
In occasione della presentazione del libro lo storico tortonese Giuseppe Decarlini parlerà della nuova edizione del volume “Un italiano in Russia” di Ernesto Cabruna; interverranno Matilde Bassi e Giorgio Gatti.
Al termine della presentazione seguirà un brindisi con il Prosecco del Piave che incontrerà per l’occasione i prodotti delle nostre terre.
Ernesto Cabruna era nato il 2 giugno 1889 a Tortona e nel 1916 otteneva il brevetto da pilota distinguendosi poi per le sue temerarie imprese a bordo di un aereo da caccia Spad S.VII, ora conservato nel Museo Storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle. Malato di cuore muore a Rapallo il 10 gennaio 1960. Dopo pochi anni la salma viene traslata nel Mausoleo del Vittoriale degli Italiani, accanto ai compagni di una mitica impresa.
