Preghiera per la pace e per il Giubileo

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Il 7 ottobre la recita del Rosario in tutto il mondo. A Tortona in cattedrale con il vescovo che alle ore 8 ha celebrato la Messa alla ripresa dell’adorazione eucaristica quotidiana

TORTONA – Lunedì 7 ottobre tutto il mondo ha aderito al “World Rosary Day”, la giornata voluta da Papa Francesco, per pregare il Rosario e chiedere l’intercessione di Maria Mater Spei per ottenere copiosi frutti spirituali dal prossimo Giubileo. Questo momento di preghiera universale è stato anche l’occasione per implorare la pace nel mondo. Nel giorno in cui cade la memoria liturgica della Madonna del Rosario, in tutti i Paesi le comunità cristiane hanno recitato alle ore 19 del proprio fuso orario la preghiera alla Vergine Maria. Alle ore 19 italiane Mons. Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, a Roma, ha guidato la recita del Rosario, presso la cappella della Salus Populi Romani. Nella Diocesi tortonese la preghiera è stata presieduta in cattedrale dal vescovo Mons. Guido Marini e in molte parrocchie del territorio. Il vescovo prima di recitare il Rosario, rivolgendosi ai presenti ha sottolineato la comunione con il Santo Padre, con le Chiese che sono in Italia e con la Chiesa nel mondo intero e ha esortato a pregare «con tanta fiducia e tanta fede perché questa è la preghiera che viene ascoltata dal Signore, quella che esce dal cuore che è pieno di fiducia e fede nel Signore». Ha, poi, ricordato le due grandi intenzioni: la prima per i frutti del giubileo e la seconda per la pace nella terra del Signore e in tutto il Medio Oriente e per il centro dell’Europa dove sono in corso drammatiche guerre, senza dimenticare tutti i conflitti piccole e grandi ancora in corso in tanti Paesi. Mons. Marini ha fatto propria la speranza del Papa quando ha detto che il mondo è il teatro di una guerra a pezzi e questi pezzi non devono assolutamente unirsi tra loro per evitare un nuovo scontro mondiale. «È bello pensare che mentre preghiamo in cattedrale, si prega in tante chiese della Diocesi e in tutto il mondo – ha concluso il vescovo – e tutti sono in comunione con il Santo Padre». Al termine della recita dei Misteri del Rosario, Mons. Marini ha impartito la solenne benedizione. Alla mattina, alle ore 8, il vescovo ha celebrato la S. Messa seguita dall’esposizione del Santissimo Sacramento per l’adorazione quotidiana. Dal 7 ottobre, infatti, tutti i giorni da lunedì a venerdì si potrà fare adorazione personale in cattedrale dalle 8.30 alle 12 e il giovedì dalle 8.30 alle 19.

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