Conferiti i ministeri ai due futuri Diaconi
Accolitato e Lettorato a Mario Merendi e Andrea Bobbio
TORTONA – La giornata di domenica 18 novembre ha segnato un importante appuntamento per la comunità dei Diaconi permanenti della Diocesi di Tortona: alle ore 20.30 nella cappella del seminario il Vescovo Mons. Vittorio Viola ha celebrato il rito liturgico per il conferimento del Lettorato e Accolitato agli aspiranti Diaconi Andrea Bobbio e Mario Merendi.
Il rito è stato inserito nella santa messa concelebrata da don Maurizio Ceriani alla presenza del cancelliere mons. Mario Balladore e di don Claudio Baldi.
Durante l’omelia Mons. Viola ha posto l’accento sul significato vero dei toni che noi chiamiamo apocalittici, proposta che veniva dalle letture, visione di grande potenza che è uno sguardo di speranza sul ritorno del Signore: non la fine del tempo, ma la storia che va verso un fine che è rappresentato dalla certezza dell’incontro con lui.
“Come vorremmo essere trovati al Suo ritorno? – si è domandato Sua Eccellenza – Con quali sentimenti nel cuore, con quali gesti nelle mani, con quali parole sulle labbra?”.
Ha continuato sottolineando che esiste un progetto di Dio per ognuno “e noi questa sera siamo qui come Chiesa, per accogliere un dono, la chiamata al ministero diaconale di questi nostri due fratelli; se il Signore tornando vi trovasse pienamente immersi dentro questi ministeri, il Lettorato e l’Accolitato, sarebbe certamente un bell’incontro!”.
Il Vescovo ha aggiunto che i due ministeri conferiti hanno a che fare con i doni più preziosi che la Chiesa custodisce, la Parola e il Sacramento dell’Altare e che, attraverso gesti concreti, costituisce il segreto di un intimo legame con Dio per coloro che sono chiamati ad esercitare tale ministero, fondando la propria vita sulla Parola. “Ogni ministero è un dono per la comunità – ha aggiunto Mons. Viola – e una offerta di sé che significa essere partecipi del dono, servi come Cristo venuto per servire. Dentro questa chiamata c’è un grande segno di speranza, la certezza di incontrarlo, e se già ci riempie di gioia poter pregustare l’essere intorno a lui, che sarà il Paradiso?”.
La celebrazione ha raggiunto momenti particolarmente toccanti quando gli aspiranti Diaconi hanno risposto il loro “eccomi!” alla richiesta di presentazione da parte del Diacono Ernesto Stramesi, ed è stata consegnata loro da Sua Eccellenza la Parola e il Vassoio con il Pane dopo l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria.
Erano presenti familiari, parenti, amici dei nuovi Accoliti, le suore della fraternità di Maria Santissima di Valle in Gavi e la comunità dei Diaconi Permanenti che, al termine della celebrazione, si sono stretti attorno ai futuri Diaconi per congratularsi con loro.
Il Sacro Ordine del Diaconato Permanente verrà conferito agli Accoliti Andrea e Mario l’8 dicembre alle ore 21.00 durante la solenne santa messa che sarà celebrata in Duomo a Tortona.
c.b.
TORTONA – La giornata di domenica 18 novembre ha segnato un importante appuntamento per la comunità dei Diaconi permanenti della Diocesi di Tortona: alle ore 20.30 nella cappella del seminario il Vescovo Mons. Vittorio Viola ha celebrato il rito liturgico per il conferimento del Lettorato e Accolitato agli aspiranti Diaconi Andrea Bobbio e Mario Merendi.
Il rito è stato inserito nella santa messa concelebrata da don Maurizio Ceriani alla presenza del cancelliere mons. Mario Balladore e di don Claudio Baldi.
Durante l’omelia Mons. Viola ha posto l’accento sul significato vero dei toni che noi chiamiamo apocalittici, proposta che veniva dalle letture, visione di grande potenza che è uno sguardo di speranza sul ritorno del Signore: non la fine del tempo, ma la storia che va verso un fine che è rappresentato dalla certezza dell’incontro con lui.
“Come vorremmo essere trovati al Suo ritorno? – si è domandato Sua Eccellenza – Con quali sentimenti nel cuore, con quali gesti nelle mani, con quali parole sulle labbra?”.
Ha continuato sottolineando che esiste un progetto di Dio per ognuno “e noi questa sera siamo qui come Chiesa, per accogliere un dono, la chiamata al ministero diaconale di questi nostri due fratelli; se il Signore tornando vi trovasse pienamente immersi dentro questi ministeri, il Lettorato e l’Accolitato, sarebbe certamente un bell’incontro!”.
Il Vescovo ha aggiunto che i due ministeri conferiti hanno a che fare con i doni più preziosi che la Chiesa custodisce, la Parola e il Sacramento dell’Altare e che, attraverso gesti concreti, costituisce il segreto di un intimo legame con Dio per coloro che sono chiamati ad esercitare tale ministero, fondando la propria vita sulla Parola. “Ogni ministero è un dono per la comunità – ha aggiunto Mons. Viola – e una offerta di sé che significa essere partecipi del dono, servi come Cristo venuto per servire. Dentro questa chiamata c’è un grande segno di speranza, la certezza di incontrarlo, e se già ci riempie di gioia poter pregustare l’essere intorno a lui, che sarà il Paradiso?”.
La celebrazione ha raggiunto momenti particolarmente toccanti quando gli aspiranti Diaconi hanno risposto il loro “eccomi!” alla richiesta di presentazione da parte del Diacono Ernesto Stramesi, ed è stata consegnata loro da Sua Eccellenza la Parola e il Vassoio con il Pane dopo l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria.
Erano presenti familiari, parenti, amici dei nuovi Accoliti, le suore della fraternità di Maria Santissima di Valle in Gavi e la comunità dei Diaconi Permanenti che, al termine della celebrazione, si sono stretti attorno ai futuri Diaconi per congratularsi con loro.
Il Sacro Ordine del Diaconato Permanente verrà conferito agli Accoliti Andrea e Mario l’8 dicembre alle ore 21.00 durante la solenne santa messa che sarà celebrata in Duomo a Tortona.
Cristina Bertin